Da oggi la Basilicata si fregia del marchio IGP Olio Lucano, iscritto ufficialmente nel registro delle denominazioni di origine protette e delle indicazioni geografiche protette come da Regolamento di Esecuzione Ue 2020/1389 della Commissione del 28 settembre 2020 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea del 5 ottobre 2020.
Lo annuncia con grande soddisfazione l’assessore alle Politiche agricole e Forestali, Francesco Fanelli:
“Si tratta di un riconoscimento che dà merito al lavoro e ai sacrifici dei tanti produttori e frantoiani che da anni hanno creduto e investito con energia per portare a termine questo percorso di qualità.
Con l’IGP Olio Lucano salgono ufficialmente a diciotto i prodotti a marchio d’eccellenza della Basilicata con cinque Dop (Denominazione di Origine Protetta), sette Igp (indicazione geografica protetta), quattro Doc (Denominazione di Origine Controllata), un Docg (Denominazione di Origine Controllata e Garantita) e un Igt (Indicazione geografica tipica).
Un ulteriore successo che rafforza e valorizza l’identità dell’agricoltura lucana che si traduce nella fermezza e nella passione dei suoi protagonisti”.