Ennesimo lupo investito sulle strade lucane.
A darne notizia, in un post pubblico, Matteo Visceglia del Centro Recupero Animali Selvatici (Cras) della Provincia di Matera:
“A seguito di una segnalazione siamo stati informati della presenza di un Lupo morto sulla strada Matera-Metaponto SP3, in località 3 Confini soprani.
Ci siamo recati sul posto indicato dove abbiamo incontrato la pattuglia dei Carabinieri Forestali di Montescaglioso che vigilavano in attesa dell’arrivo del veterinario ASL di turno.
L’esemplare, morto sicuramente in una pozza di sangue al centro della carreggiata, era stato spostato da qualcuno già nella prima mattinata sul bordo strada per evitare eventuali incidenti alle auto di passaggio e per impedire che il corpo fosse ulteriormente danneggiato.
Da quello che abbiamo potuto rilevare si tratta di una femmina di una trentina di kg con evidente traumatismo, a livello della mascella, provocato certamente dall’impatto con un veicolo.
Impossibile stabilire la dinamica dell’incidente a meno che l’automobilista che l’ha investita (ci auguriamo solo accidentalmente) non si faccia avanti e dica come sono andate le cose.
Noi possiamo solo affermare che si tratta dell’ennesimo Lupo sfortunato che, nell’attraversamento di una strada ad elevata densità di traffico, non ha potuto evitare la morte.
E’ alquanto difficile pensare ad un atto volutamente messo a segno da qualche imbecille e che, tra l’altro, avrebbe comportato rischi per sé stesso e altri automobilisti oltre a danni alla vettura.
Dopo il verbale di accertamento da parte del veterinario dott. Lauria la carcassa del Lupo è stata presa in carico dalla ditta Materapets Srl, convenzionata con la Provincia di Matera per il recupero e lo smaltimento delle carcasse dalle strade provinciali, per il trasferimento presso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Matera dove sarà eseguito l’esame autoptico per accertare le cause di morte e monitorare la situazione sanitaria degli esemplari mediante opportuni esami parassitologici, chimico-tossicologici e, se necessario, batteriologici e virologici, svolti sempre in casi del genere e per specie di elevato interesse scientifico e naturalistico.
Campioni di tessuto saranno come di consueto inviati al Laboratorio di Genetica del Centro di Referenza Nazionale per la Medicina Forense Veterinaria dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana, sezione di Grosseto per l’analisi del DNA e quindi per avere eventuale conferma che si tratti di lupo in purezza genetica.
Alla luce di questo episodio e di tutti gli altri precedentemente segnalati nel materano, riteniamo che l’aumento dei casi di mortalità per road killing in questi ultimi anni sia associato ad una situazione di positiva presenza e distribuzione della specie sul territorio e ad un’aumentata disponibilità di prede”.