MARCONIA, BIMBA DI 9 MESI RIMANE CHIUSA IN CASA DA SOLA: UN POLIZIOTTO…

La prontezza e l’agilità di un poliziotto del Commissariato di P.S. di Pisticci hanno permesso di raggiungere una bimba di 9 mesi rimasta da sola chiusa in casa e di riportarla al sicuro tra le braccia della sua mamma.

E’ accaduto a Marconia di Pisticci. Di primo mattino una giovane mamma è accorsa per aiutare il figlio, che era uscito per andare a scuola, a rialzarsi dopo essere inciampato appena fuori casa. Niente di grave fortunatamente, ma la porta, sospinta evidentemente da una corrente d’aria, improvvisamente si è chiusa e la donna è rimasta fuori.

Il panico allora l’ha assalita perché dentro era rimasta la sua bambina più piccola e nessuno che potesse badare a lei. L’aveva appena lasciata sul letto matrimoniale, da cui sarebbe potuta cadere o avrebbe potuto raggiungere e ingoiare oggetti e restarne soffocata; insomma, senza nessuno che badava a lei avrebbe potuto farsi male in mille modi.

La donna ha pensato bene di chiamare un poliziotto suo conoscente e nella disperazione del momento gli ha spiegato concitatamente la situazione di pericolo in cui era venuta a trovarsi la bambina.

Il poliziotto dal Commissariato (che, ricordiamo, da qualche mese è stato trasferito proprio a Marconia) è prontamente accorso sul posto insieme a un collega.

I Vigili del Fuoco, allertati anch’essi perché attrezzati per effettuare interventi del genere, non erano ancora arrivati.

Ma in questi casi, si sa, la rapidità dei soccorsi può essere determinante. Allora i due poliziotti hanno deciso di procedere comunque.

Dopo aver rapidamente osservato l’edificio e studiato il modo di introdursi nell’appartamento sito al primo piano, con l’aiuto del collega, il poliziotto si è arrampicato riuscendo a raggiungere il balcone e forzando la porta-finestra a introdursi nell’abitazione.

Qui ha raggiunto la bambina, a cui fortunatamente non era accaduto nulla, ha aperto la porta di casa e ha affidato la piccola alle braccia della mamma.

La donna, che ha sciolto la tensione in un pianto liberatorio, si è rivolta ai due poliziotti intervenuti, ringraziandoli per il tempestivo aiuto ricevuto.