Venerdì 29 marzo si terrà a Matera, all’interno della Casa Cava, il convegno dal titolo “I Sassi di Matera: il contributo del Biologo nella tutela e valorizzazione di un patrimonio unico”, organizzato dall’Ordine Nazionale dei Biologi.
Racconta Vincenzo D’Anna, presidente dell’Ordine dei Biologi:
«Nell’anno che vede il capoluogo lucano protagonista dello scenario culturale europeo il Consiglio dell’Onb ha voluto creare un punto di contatto tra biologi e patrimonio artistico italiano, affinché si possano comprendere le possibilità d’impiego offerte dal settore».
L’incontro vedrà la presenza di oltre 150 partecipanti tra biologi, docenti accademici e referenti istituzionali della regione.
Spiega Pietro Sapia, tesoriere dell’Onb e delegato nazionale alla biotutela dei beni culturali:
«Il convegno di Matera apre un ciclo di appuntamenti dedicati alla promozione della figura del biologo nel settore dei beni culturali.
Abbiamo scelto di inaugurare questa stagione di incontri dalla città dei Sassi, uno dei principali simboli della tradizione storico-culturale d’Italia».
Tra i relatori della giornata sarà presente:
- Darius Arya, direttore American Institute for Roman Culture;
- il senatore Riccardo Villari, già-Sottosegretario Ministero dei Beni Culturali;
- l’architetto Francesco Scoppola, Direttore Generale dell’Educazione e Ricerca del Mibac;
- Giorgio Sobrà, Direttore dell’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro di Matera;
- l’architetto Francesco Canestrini, soprintendente archeologia, belle arti e paesaggio della Basilicata;
- Marta Ragozzino, direttrice del Polo museale della Basilicata;
- Salvatore Adduce e Paolo Verri, rispettivamente presidente e direttore generale della Fondazione Matera-Basilicata 2019.