Matera 2019: “Una città in continuo fermento culturale”, questa la richiesta

“A cinque anni dalla nomina di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 e a pochi mesi dalla fine dell’anno, è necessario aprire immediatamente un tavolo tecnico con la Fondazione Matera 2019 e l’Amministrazione comunale di Matera per individuare tutte le forme e le modalità utili alla prosecuzione ed al sostegno delle attività della Fondazione stessa sotto l’aspetto promozionale e di programmazione.

Eventi e manifestazioni culturali devono continuare ad alimentare nei prossimi anni gli effetti positivi che si sono registrati sull’intera Basilicata per il turismo e di conseguenza per l’economia e l’occupazione”.

Lo sostiene il consigliere regionale di Avanti Basilicata, Luca Braia, che annuncia di aver presentato insieme con i consiglieri Cifarelli, Pittella, Polese e Trerotola una mozione che impegna il Governo regionale in tal senso:

“Chiediamo, anche al presidente Bardi di aggiornare puntualmente il Consiglio regionale sull’avanzamento e sulle risultanze che il tavolo tecnico riuscirà a produrre ed i cui effetti riguardano l’intera comunità regionale.

 Esattamente cinque anni fa e, precisamente, il 17 Ottobre del 2014, la città di Matera veniva nominata dall’allora ministro della Cultura, Dario Franceschini, Capitale Europea della Cultura 2019.

Le attività della Fondazione Matera – Basilicata 2019 legate al dossier si concludono il 19 dicembre 2019.

Dopo cosa prevede la programmazione regionale? Si spera non l’oblio o lo spegnimento dei riflettori sulla nostra terra.

Ciò che questa prestigiosa designazione ha portato negli ultimi anni è sotto gli occhi di tutta la comunità lucana. Fondare sulla cultura il riscatto possibile del nostro popolo ha visto mettere in gioco opportunità straordinarie di cui l’intera Basilicata ha potuto fruire”.

I risultati sono evidenti: negli ultimi quattro anni la Basilicata conquista due primi posti assoluti come regione più amata d’Italia (2016 e 2018) e due secondi posti (2017 e 2019), confermandosi come destinazione emergente nel panorama turistico italiano.

Negli ultimi anni ha visto crescere parallelamente, tanto la sua reputazione online quanto il turismo reale, registrando costanti tassi di crescita nei flussi di presenze ed arrivi, italiani e stranieri.

Dai dati Apt nel primo semestre 2019 Matera segna un più 18 per cento in termini di arrivi e un più 42 per cento in termini di presenze in città, con un aumento di notti di permanenza media dei visitatori.

Matera è oramai location scelta per convention nazionali ed internazionali da parte di centinaia di enti, associazioni e grandi gruppi privati.

Una città in continuo fermento culturale.

Tra il 2014 e il 2018 in Basilicata abbiamo registrato un incremento del 54 per cento di arrivi ed un 24 per cento in più di presenze con un aumento che sale al 91,3 per cento per gli arrivi e al 39,8 per le presenze se si considerano gli ultimi dieci anni. Riteniamo che continuare ad investire nella cultura e nel turismo, puntando soprattutto sull’effetto generato da Matera Capitale Europea è atto doveroso e significativo per lo sviluppo economico dell’intera regione, divenuta attrattore straordinario.

Il Governo regionale deve esprimersi in merito e l’apertura urgente di un tavolo tecnico dedicato è oltremodo necessaria per comprendere quali strategie mettere in campo per il prosieguo post 2019”.