“In pochi mesi la Regione Basilicata ha programmato e attuato due misure di impatto immediato per limitare l’aumento dei costi energetici delle famiglie lucane e contribuire alla transizione energetica:
- un bando con il quale è stato azzerato il costo della bolletta del gas (al netto degli oneri statali che naturalmente restano) alle circa 140 mila famiglie che hanno fatto richiesta, iniziativa che durerà per tutti i nove anni della concessione petrolifera, con circa 80 Milioni di euro già spesi per il primo anno termico (ottobre 2022 / Settembre 2023);
- un bando per le famiglie che non sono allacciate alla rete del gas, finanziato con circa 90 Milioni di euro in tre anni, al quale hanno già aderito 4 mila nuclei familiari con circa 24 milioni di risorse prenotate, che assegna contributi da 5 mila a 7 mila euro alle famiglie e ai condomini per l’acquisto e l’installazione di impianti di produzione di energia elettrica e/o termica alimentati da fonti rinnovabili e/o sistemi di accumulo”.
Lo ha detto l’assessore all’Ambiente, Territorio ed Energia della Regione Basilicata, Cosimo Latronico, intervenendo ad una visita nello stabilimento della Mermec Ferrosud , nella zona industriale di Jesce a Matera, alla presenza del ministro per gli Affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto.
Ha spiegato Latronico:
“Due iniziative che contribuiscono in maniera significativa a contrastare l’aumento dei costi energetici delle famiglie, e allo stesso tempo pongono le basi per permettere alla comunità regionale di essere parte attiva della transizione energetica con un primo, consistente investimento pubblico per gli impianti da fonti rinnovabili, destinato a produrre risultati importanti in termini di risparmio per le famiglie e di tutela dell’ambiente.
Una strada che intendiamo seguire anche per il mondo produttivo, a partire dall‘iniziativa per la produzione di idrogeno, che vede la Basilicata fra le cinque ‘regioni bandiera’ del bando nazionale candidando concretamente la nostra regione a diventare un punto di riferimento di questa nuova tecnologia”.
Per questo bando sono tre i progetti già ammessi e finanziati in Basilicata con 18 milioni, a cui si aggiungono altri tre progetti ammessi ma non finanziati, per i quali la Basilicata ha chiesto al ministero un finanziamento aggiuntivo di 32 Milioni di euro.