Matera: all’interno del carcere l’inaugurazione dello “Spazio Giallo di Bambini senza sbarre”. Ecco di cosa si tratta

Il prossimo 20 luglio apre lo Spazio Giallo all’interno della Casa Circondariale di Matera. Si estende alla regione Basilicata la rete di accoglienza di Bambinisenzasbarre per i figli di genitori detenuti

Viene inaugurato il 20 luglio, ore 11:00, all’interno del carcere di Matera, lo Spazio Giallo di Bambini senza sbarre Ets.

È il luogo creato dall’Associazione che accoglie i bambini e li sostiene per orientarsi e attenuare il loro impatto con un ambiente potenzialmente traumatico come il carcere.

Alla cerimonia saranno presenti il Direttore d’Istituto Rosa Musicco, il Comandante d’Istituto Semeraro Bellisario, il Capo Area Pedagogica Walter Gentile, la Coordinatrice della Rete Nazionale di Bambinisenzasbarre Martina Gallon, le referenti territoriali Tiziana Silletti e Marilena Savoia.

Il progetto è sostenuto da Enel Cuore, la Onlus del Gruppo Enel attiva al fianco delle realtà che intervengono a tutela dei bisogni di chi vive in condizioni di fragilità e di disagio sociale, e sarà a disposizione dei circa 100 minorenni che entrano ogni anno nel carcere di Matera per incontrare il proprio papà, considerando che risponde al bisogno di 100mila bambini con il genitore detenuto in Italia e 2 milioni in Europa.

Sono bambini che vivono in silenzio il loro segreto sul genitore recluso nel tentativo di non essere stigmatizzati ed esclusi.