Purtroppo continuano le truffe on line ad opera di gente senza scrupoli.
Crescono però anche le competenze dei Carabinieri nello specifico settore.
È così, infatti, che i Carabinieri della Stazione di Stigliano (MT), nei giorni scorsi hanno scoperto gli autori di due distinti episodi di frode informatica.
Nel primo caso i Carabinieri, al termine di attività di indagine, sviluppatasi a seguito della denuncia presentata da una signora del posto residente a Stigliano, sono riusciti ad individuare una ragazza 20enne della provincia di Mantova che aveva inviato una e-mail con la quale invitava la signora a fornire dati riservati quali numero di carta di credito e password di accesso al servizio di home banking, motivando tale richiesta con ragioni di ordine tecnico.
L’indagata, dopo aver ottenuto le credenziali della carta prepagata della signora, effettuava un bonifico verso la propria carta postepay per un importo pari a 370 €, spendendolo successivamente per acquisti su varie piattaforme di e-commerce.
Nel secondo caso i militari hanno individuato un uomo ed una donna, rispettivamente di 55 e 25 anni, il primo italiano mentre la seconda tunisina, che fingendosi dipendenti di un istituto di credito avevano contattato telefonicamente un ignaro cliente della banca, residente a Stigliano, e con la scusa di un aggiornamento software dell’home banking lo avevano indotto a svelare i codici delle credenziali della carta di credito, che poi avevano utilizzato successivamente in numerosi pagamenti per acquisti effettuati in diversi periodi su una piattaforma di e-commerce per un importo complessivo di circa 500 €.
Per evitare di incappare in tali spiacevoli situazioni, il consiglio è sempre quello di attenersi a regole di massima prudenza e in particolare si raccomanda la massima riservatezza nella conservazione del numero e dei codici di accesso delle proprie carte di credito e più in generale di tutti i propri dati personali che, se in possesso di malintenzionati, possono aumentare il rischio di cadere preda di episodi truffaldini: al riguardo, bisognerà prestare particolare attenzione agli sms e alle mail che si ricevono, evitando nel modo più assoluto di cliccare su collegamenti provenienti da sconosciuti o di fornire su tali mail i codici di accesso ai propri conti, in quanto nessun istituto di credito richiede tali tipi di informazioni via mail o sms.
In tali circostanze, è sempre consigliato quindi recarsi personalmente presso lo sportello bancario o postale e verificare sul posto eventuali problematiche di accesso al proprio conto corrente.