Matera, autorizzato l’impianto di biogas a La Martella: “Sono convinto che la scelta finale deve spettare ai cittadini”. Il commento di Bennardi

“Rammarico e apprensione, per l’autorizzazione da parte della Regione Basilicata dell’impianto di biogas a La Martella.

Sono le parole di Domenico Bennardi, sindaco della città fino a Ottobre scorso.

Continua Bennardi:

“Una città senza guida politica è facilmente aggredita dalla mala-gestione di chi occupa Via Verrastro.

Questa è l’unica lettura possibile della Determina Dirigenziale con cui lo scorso 17 Dicembre Bardi ed il centro destra lucano hanno tradito la scelta della Città di Matera e in particolare, degli abitanti del Borgo La Martella in merito all’autorizzazione ad una soggetto privato per la costruzione e messa in esercizio di un impianto di produzione di biometano mediante trattamento anaerobico di FORSU da realizzarsi privatamente nell’area industriale “La Martella” nel Comune di Matera e a due passi dal omonimo borgo.

Il silenzio dei rappresentanti dei partiti di centrodestra è ora assordante e grave se paragonato invece a quando durante il consiglio comunale aperto del 29 Gennaio 2024 si ersero a Paladini della difesa ambientale e dei cittadini di La Martella.

Mi chiedo che fine abbia fatto quella determinazione nel ribadire il proprio no a impianti di questo genere in prossimità del borgo.

Non possiamo tralasciare l’impegno preso, in piena campagna elettorale per le elezioni regionali, dall’attuale assessore alla Sanità, Cosimo Latronico, il quale aveva garantito che nessun impianto del settore sarebbe stato realizzato.

Matera deve prendere atto che ci sono forze politiche e cani sciolti della vecchia e mala-politica che non vogliono bene alla Città, che hanno preferito renderla fragile, interrompendo il democratico percorso Amministrativo, al cospetto di azioni che si disinteressano totalmente di quanto indicato dal Comune di Matera, della volontà dei cittadini materani.

Consiglieri regionali materani, di maggioranza e opposizione totalmente assenti quando è necessario difendere il Bene Comune.

Il Dialogo avviato dalla nostra Amministrazione con la Regione avrebbe scongiurato questo finale.

Sono convinto che la scelta finale deve spettare ai cittadini, al fianco dei quali siamo stati in consiglio comunale e oggi siamo pronti a schierarci per riaprire il dialogo e continuare a fare fronte comune, nel solco della partecipazione che ha caratterizzato il nostro mandato”.