Garantire l’autonomia della biblioteca Stigliani di Matera e potenziarne i servizi con la previsione di maggiori risorse economiche e umane per integrarne l’offerta.
Accogliere la proposta dell’Unibas di aprire una sezione della biblioteca universitaria.
Si è snodato su questi concetti l’incontro che si è svolto stamane a Potenza tra Regione Basilicata, presenti il Presidente Vito Bardi e il capo di gabinetto, Giampiero Perri, Provincia di Matera, rappresentata dal Presidente Francesco Mancini e dal Segretario Generale, Mariella Ettorre, e Università di Basilicata, presenti il direttore generale Marco Porzionato e Alessandro Dimuro, direttore del Polo Bibliotecario dell’ateneo lucano.
Nel corso del summit è stato sottolineato il concetto che, se davvero si vuole potenziare un servizio pubblico importante come quello della biblioteca Stigliani, le istituzioni devono remare nella direzione dello sviluppo e dell’ampliamento delle politiche regionali.
Proprio per questo il Presidente Mancini ha ribadito la richiesta a Bardi affinché la Regione “strutturi un contributo per concorrere alle spese necessarie per il regolare funzionamento della biblioteca, grazie al quale si possa anche potenziare il contingente del personale che la stessa Regione mette a disposizione della struttura con la previsione di ulteriori fondi”.
La presenza dell’Unibas si spiega con la previsione di una possibile convenzione tra Provincia di Matera e ateneo nell’ottica di creare maggiori spazi per quest’ultimo: è stato chiesto, infatti, di prevedere l’apertura di una sezione della biblioteca dell’università all’interno della Stigliani per rendere maggiormente attrattiva l’offerta dell’ateneo e, ferma restando l’autonomia della stessa biblioteca, dare corpo ad un’integrazione dei servizi della Stigliani.
Si è parlato anche della necessità di assicurare la figura di almeno un bibliotecario, al momento del tutto mancante, attraverso l’utilizzazione di personale Unibas, nonché di unità che svolgono il servizio civile e di studenti che frequentano stage mirati, per garantire un potenziamento non solo del personale ma anche dell’orario di apertura.
Il tutto, anche in base alla legge regionale 27-15, che prevede forme di cooperazione tra Provincia, scuole e università.
Le parti si sono lasciate con l’intesa di costruire un percorso che vada nella direzione di garantire alla Provincia di Matera le risorse necessarie per continuare a far funzionare la biblioteca con la previsione della stipula di un accordo che consentirà all’Ente guidato da Mancini di potenziare la sua offerta pubblica di cultura attraverso il rafforzamento delle risorse, sia economiche che umane.
Ha dichiarato Mancini:
“E’ stato un incontro costruttivo.
Abbiamo ribadito al Presidente Bardi il concetto che se si vuole davvero potenziare un servizio pubblico importante come quello offerto della biblioteca, le istituzioni devono remare tutte nella stessa direzione per creare nuove opportunità formativo-culturali per l’intera collettività”.