Il presepe di sabbia di Jesolo lascia il segno anche a Matera, nella città che nel 2019 è stata Capitale europea della cultura. Le sculture realizzate in occasione del Natale all’interno dell’ex Ospedale San Rocco sono state ammirate da 25.000 persone.
In un mese di apertura dell’esposizione, dal 7 dicembre 2019 al 6 gennaio 2020, lo Jesolo Sand Nativity ha contribuito ad incrementare di quasi il 30% il numero di visitatori della mostra dei presepi organizzata dall’associazione Matera Convention Bureau rispetto al 2018.
Grande curiosità da parte dei visitatori, colpiti dalla particolarità delle creazioni con la sabbia jesolana che hanno voluto conoscere il procedimento di realizzazione delle opere, apprezzando il valore culturale rappresentato da Jesolo Sand Nativity.
Ad ulteriore conferma della bontà dell’iniziativa sono state anche le molte richieste di proroga della mostra, che tuttavia non è stata possibile per ragioni tecniche e logistiche.
Questo è il commento del sindaco di Jesolo, Valerio Zoggia:
“A Matera la nostra città ha vissuto una bella esperienza, certamente diversa da quella di piazza San Pietro nel 2018, ma comunque molto valida.
Il Vaticano è stato il coronamento di un sogno che Jesolo aveva da tempo e che fin dall’inizio abbiamo saputo essere irripetibile .
Con Matera si è aperta una nuova fase, una nuova vita per il presepe di sabbia e ciò che rappresenta culturalmente e le mete che raggiungeremo anche nei prossimi anni ne dimostreranno ulteriormente il valore. Jesolo Sand Nativity ha lasciato il segno nella Capitale europea della cultura e nel suo programma di eventi e il numero di visitatori della mostra passati da 18.000 a 25.000 ci dicono che la strada intrapresa è giusta e la porteremo avanti con determinazione”.
Voi lo avete visto?