Il 10 gennaio 2025, presso la biblioteca della Scuola Secondaria di Primo Grado “N. Festa” di Matera, si è svolto un evento commemorativo dedicato a due grandi figure della cultura e dell’educazione che hanno segnato il percorso della nostra città: Giovanni Minozzi e Nicola Festa.
L’iniziativa, organizzata dall’Istituto Comprensivo “G. Minozzi – N. Festa”, ha celebrato l’amicizia e l’eredità culturale dei due personaggi che danno il nome all’istituto.
Ad aprire l’incontro è stato il saluto della dirigente scolastica Alma Tigre, che ha sottolineato l’importanza del legame tra Minozzi e Festa, simbolo di una visione comune per l’educazione e il progresso.
Il suo intervento ha evidenziato l’impegno dell’istituto nel mantenere vivo il ricordo di queste figure attraverso l’insegnamento e la formazione delle nuove generazioni.
La dirigente ha presentato l’offerta formativa dell’I. C. volta all’acquisizione di competenze avanzate.
La didattica dell’Istituto si distingue per l’utilizzo di metodologie innovative che integrano strumenti digitali, laboratori creativi e scientifici, progetti interdisciplinari. Le attività multidisciplinari mirano a creare un ambiente stimolante e attivo per gli alunni, promuovendo il successo formativo e il benessere scolastico.
L’evento è proseguito con l’approfondimento del professor Giuseppe Mastromarino, studioso e appassionato conoscitore delle opere di Minozzi e Festa.
Il professor Mastromarino ha offerto una dettagliata ricostruzione storica del rapporto tra i due, sottolineando come la loro amicizia abbia rappresentato una pietra miliare per l’educazione e la cultura della loro epoca.
La moderazione dell’incontro è stata curata da Monica Iorio, docente dell’Istituto Comprensivo “Minozzi – Festa”, che ha saputo guidare con competenza il dialogo tra i partecipanti e il pubblico presente. Particolarmente emozionante è stata la partecipazione degli alunni e dei docenti di strumento che hanno contribuito all’incontro con un toccante intermezzo musicale reso ancora più bello dalla voce solista di Monica Petrara, docente di musica.
Altri studenti hanno letto poesie di Ungaretti.
Questo momento ha regalato al pubblico un’esperienza che ha saputo coniugare storia, cultura e l’entusiasmo delle nuove generazioni.
La giornata ha rappresentato un importante momento di riflessione e condivisione, unendo passato e presente nel segno di una grande amicizia e di valori educativi senza tempo.
Ecco le foto.