Il Tribunale amministrativo regionale della Basilicata, ha riconosciuto con sentenza il corretto operato dell’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Domenico Bennardi, nell’ordinare la demolizione del prefabbricato di via Lucana, adibito a Infopoint turistico dall’imprenditore legale rappresentante dell’agenzia viaggi “Karma”, che si era opposto al provvedimento eseguito dalla Polizia locale nell’agosto scorso.
Il prefabbricato è stato sottoposto a sequestro amministrativo, perché ritenuto illegittimo “in carenza di permesso a costruire”, ma anche per la mancanza delle autorizzazioni previste per la pratica della promozione turistica.
È seguita l’ordinanza di demolizione e ripristino dei luoghi, all’angolo tra le vie Lucana e Vena, a cui il gestore si è opposto nell’ottobre scorso dopo il diniego a tutte le sue istanze per la regolarizzazione.
Il Tar ha sostanzialmente respinto le motivazioni espresse dal ricorrente, condannandolo al pagamento delle spese di lite e ribadendo che:
“(…) una volta riscontrata l’assenza del permesso di costruire relativamente al prefabbricato (…) -si legge nelle conclusioni della sentenza- nonché il rigetto della connessa richiesta di sanatoria, l’Amministrazione è giustificatamente addivenuta all’adozione del conseguente provvedimento demolitorio, quale atto dovuto ai fini del ripristino della legalità violata.
Né rilevano le doglianze di ordine procedurale, in quanto è incontestabile che al momento dell’intimazione della demolizione, in data 27 settembre 2022, spiegava piena efficacia il diniego di sanatoria adottato il 9 settembre 2022”.