La Fondazione Matera Basilicata 2019 ha pubblicato sul proprio sito ufficiale www.matera-basilicata2019.it gli esiti della selezione dei professionisti e delle imprese culturali e creative candidati per la seconda edizione del progetto “Comunità Creative. Programma di residenze di co-creazione” in memoria di David Sassoli, realizzato in collaborazione con il Polo Bibliotecario di Potenza, con il supporto de Lo Stato dei Luoghi e il Patto per la Lettura del Lagonegrese e con il patrocinio dei Comuni Balvano, Filiano, Latronico, Miglionico.
Per il profilo giovani professionisti under 40, esperti in progettazione culturale, community management, experience design, progettazione partecipativa, design thinking per la cultura, social design, social innovation, sono stati selezionati Marica Girardi, Liviano Mariella, Kedy Claudia Cellamare, Barbara Vecchione.
Per il profilo industrie culturali e creative lucane, la selezione è stata superata da due realtà attive sul territorio, la società Torretta Srl di Matera e l’associazione Artepollino di Latronico (PZ).
A partire dal 22 ottobre, i selezionati svolgeranno una residenza creativa di sei settimane in Basilicata durante la quale lavoreranno insieme per la creazione di un modello di biblioteca/presidio culturale, inteso come spazio ibrido, spostandosi a rotazione in uno dei quattro comuni lucani scelti per lo studio pilota del progetto sulla base delle loro diverse caratteristiche: Balvano (PZ), Filiano (PZ), Latronico (PZ), Miglionico (MT).
Al progetto prenderanno parte anche le comunità ospitanti, ovvero le associazioni dei comuni coinvolti nella residenza.
Nella prima settimana di residenza, che si terrà a Matera, il team lavorerà alla co-progettazione attraverso una ricerca sperimentale e multidisciplinare, partecipando anche a dei workshop tenuti da professionisti provenienti da tutta Europa sulla progettazione culturale e sulle tematiche riguardanti presidi culturali e biblioteche nei territori.
Le quattro settimane centrali della residenza saranno dedicate al lavoro nei quattro comuni lucani, dove saranno raccolti dati sul campo (analisi degli spazi, fabbisogni, risorse disponibili) ed avviate le attività e i laboratori di co-creazione con le comunità.
L’ultima settimana sarà dedicata alla sintesi e alla preparazione del toolkit, ovvero alla definizione di strumenti, azioni e modalità possibili per la realizzazione di presidi culturali nelle aree interne della Basilicata.
La residenza si concluderà il 2 dicembre con una presentazione finale dei risultati, che saranno integrati in un progetto strutturale a scala regionale della Fondazione sui presidi culturali, sviluppato insieme al Polo Bibliotecario di Potenza.