“L’Apt e il suo infopoint materano devono essere il presidio di accoglienza della città e dell’intera terra lucana.
Oggi scadono i contratti dei 14 lavoratori e professionisti del Basilicata Open Space dell’Apt a Matera.
In una Matera che dovrebbe farsi trovare pronta a ripartire dopo questo periodo triste e di sacrifici proprio dal turismo”.
Lo dichiara il consigliere regionale Luca Braia, capogruppo di Italia viva.
“Abbiamo presentato nei giorni scorsi una mozione affinché il presidente Bardi si impegni a mettere in essere ogni azione necessaria a garantire la funzionalità completa del punto informativo APT materano e per assicurare la continuità dei servizi erogati e delle professionalità coinvolte, prorogando i contratti Formez la cui scadenza è proprio oggi 20 novembre.
Se la volontà è quella dell’affidamento a soggetto privato esterno, si proceda con gara ad evidenza pubblica, cercando di premiare le progettualità più valide del settore.
Ritengo che la Basilicata con la città di Matera che deve poter continuare ad essere locomotore dall’attrattività per i visitatori italiani e stranieri, debba sperare, innanzitutto, nel Natale prossimo e in una ripresa che possa portare ossigeno a tutti, in special modo alle tante imprese del settore ricettivo e della ristorazione oggi praticamente fermate nuovamente dall’ultimo DPCM e dalle ordinanze regionali.
L’Open Space dell’Apt al momento è chiuso come imposto dalle prescrizioni anti Covid.
Intanto scade oggi il contratto a tempo determinato del personale in esso impiegato.
Bardi ha promesso nei giorni scorsi una procedura concorsuale con la quale procedere alla stabilizzazione del personale.
Presidente a che punto siamo?
Le professionalità in questione potranno avere continuità e stabilità nel riprendere le azioni di informazione e promozione cittadina e turistica regionale?
Si devono dare immediate risposte e siamo ancora una volta a sollecitarle come da mesi facciamo”.