A Matera si torna a parlare di rifiuti:
“Il WWF Basilicata è sempre più allarmato dal deteriorarsi del decoro urbano e dal grave danno ambientale, causato dal moltiplicarsi delle discariche di rifiuti ingombranti, in varie zone della città dei Sassi e nei Borghi.
Segnalazione ci pervengono da Timmari, Picciano, La Martella e Venusio.
A pochi mesi dall’avvio della raccolta differenziata ‘porta a porta’ del sub-ambito 1, complice il corto circuito comunicativo circa il nuovo numero da contattare per il ritiro domiciliare dei rifiuti ingombranti, RAEE (rifiuti elettronici) e sfalci di potatura, è esploso nuovamente il malcostume dei cittadini poco civili di abbandonare ogni sorta di rifiuto speciale presso i cassonetti stradali.
Il WWF, oltre ad invitare questi cittadini al rispetto dell’ambiente e del senso civico, intende sollecitare l’Assessorato all’ambiente e l’Amministrazione comunale tutta ad implementare una campagna di informazione e comunicazione sulle corrette modalità di conferimento dei ‘rifiuti ingombranti’, elettronici e di tutte le categorie ‘rifiuti speciali’, stante i notevoli ritardi dell’avvio del nuovo appalto.
E’ importante far capire ai cittadini che il conferimento di ingombranti avviene con prenotazione al numero verde 800370042, come indicato anche nel manuale in distribuzione unitamente all’occorrente della prossima raccolta porta a porta.
Urge, inoltre, a nostro parere, prevedere un ecocentro per la zona nord della città, oltre a quello situato in via Montescaglioso, nell’area sud, quale elemento che può avere concorso nel determinare questa recrudescenza di inciviltà ed illegalità ambientale da parte di taluni cittadini.
Probabilmente, per individuare i responsabili di questi illeciti, è indispensabile adoperare videocamere di sorveglianza fisse o mobili o foto-trappole in special modo nelle aree più periferiche”.
Ecco alcune foto che mostrano la situazione in questi ultimi giorni.
Borgo Venusio – Matera
Rione San Giacomo – Matera