Ieri vi abbiamo parlato del bruttissimo incendio divampato nella tarda serata di venerdì presso la zona Paip di Matera.
Ad essere avvolta dalle fiamme l’industria chimica che produce solventi, vernici e detergenti: la Raro srl.
Paura alla vista della nube di fumo nero che si è alzata in cielo creando un’altissima colonna.
Varie anche le esplosioni che si sono verificate.
Sul posto sono immediatamente intervenute quattro squadre dei Vigili del Fuoco, la Polizia Municipale e i Carabinieri.
Da chiarire le cause che hanno provocato l’incendio della storica azienda che a Dicembre aveva festeggiato i 40 anni di attività.
A poche ore dall’accaduto è stata diffusa questa nota dell’amministrazione comunale di Matera:
“Non si hanno al momento notizie sulla eventuale presenza in città di fumi tossici sprigionatisi dall’incendio che si è verificato nella notte scorsa all’interno dello stabilimento della ditta Raro sita nella zona Paip 1 di Matera.
Al fine quindi di individuare eventuali necessarie misure a tutela della salute pubblica, il sindaco di Matera Raffaello de Ruggieri, ha interessato l’Arpab per i necessari e puntuali rilievi.
La situazione è costantemente seguita e monitorata”.
Sull’accaduto è intervenuto anche il segretario provinciale dell’Ugl Matera, Pino Giordano che ha sottolineato:
“Come Ugl siamo vicini all’azienda e per quello che possiamo, auguriamo nel riprendere al più presto la produzione mettendo in sicurezza i circa 30 posti di lavoro.
Un vero inferno di fuoco quello che è avvenuto a Matera.
Siamo preoccupati oltre che per l’azienda e per i lavoratori, anche per i danni all’ambiente il quale incendio ha provocato una nube di fumo nero e cattivo odore avvertito in una vasta area alla periferia della città: speriamo che i tecnici dell’Arpab, intervenuti per controllare le conseguenze sulla qualità dell’aria del fumo sprigionato dall’incendio, diano buone notizie rassicurando tutti”.
Dentro la fabbrica erano presenti centinaia di fusti contenenti sostanze chimiche e infiammabili.
Questo è il momento della solidarietà ma non c’è tempo da perdere.
Quello che è accaduto è mortificante, in poco tempo l’immobile si è trasformato in un grande rogo visibile da chilometri e grazie al tempestivo intervento sul posto delle squadre dei Vigili del fuoco di Matera, Potenza, Bari e Ferrandina, lavorando per diverse ore sono riusciti a domare le fiamme e a mettere in sicurezza altri siti confinanti al rogo.
Tuttavia ora per l’Ugl è necessario dare delle garanzie al titolare e agli addetti: questo è un durissimo colpo all’economia di Matera.
Perdere oggi un solo posto di lavoro nel meridione, in Basilicata, a Matera, è veramente un dramma sociale.
Invitiamo e sollecitiamo tutte le Istituzioni nella collaborazione per l’immediato rilancio della produzione”.