Prosegue la collaborazione tra l’Amministrazione comunale di Matera, con il sindaco Domenico Bennardi, e l’associazione “Maria Santissima della Bruna”, con il presidente Bruno Caiella, per organizzare al meglio gli eventi più attesi della festa del 2 Luglio.
Tra questi c’è certamente quello dei fuochi pirotecnici sul belvedere di Murgia Timone.
Ieri Bennardi e l’assessore alla Cultura, Tiziana D’Oppido, hanno incontrato il presidente Caiella, per fare il punto sull’iter burocratico in corso ed i preparativi in genere.
Ha chiarito subito il sindaco:
“Quest’anno la soluzione certamente da scartare sarà quella dello stadio XI Settembre Franco Salerno, scelta l’anno scorso in emergenza”.
Con spirito collaborativo, Bennardi e D’Oppido hanno ribadito la massima disponibilità dell’amministrazione comunale per evitare qualsiasi tipo di ritardo organizzativo, prevenendo fattori critici.
Tornando ai fuochi d’artificio, l’associazione ha già depositato richiesta di Vinca (Valutazione di incidenza ambientale) alla Regione Basilicata, per riprendere la tradizione degli spari sulla Murgia.
Il Sindaco ha auspicato l’esito positivo da parte della Regione per la Vinca:
“Ho già chiesto un incontro in via Anzio e avviato un’interlocuzione telefonica, per sostenere la richiesta del comitato organizzatore.
Ho anche proposto fuochi d’artificio che possano coniugare al massimo la tradizione con il rispetto dell’ambiente e degli amici animali, riducendo il più possibile il livello acustico e prediligendo lo spettacolo scenografico di ultima generazione.
Sul fronte organizzativo generale, invece, appena sarà pronto il Piano di sicurezza, arriverà poi il confronto con questura, prefettura e tutte le forze dell’ordine, per assicurare l’adeguata regolarità, sicurezza e rispetto della tradizione secolare materana, anche nel percorso dei cavalieri”.
L’Amministrazione comunale, che ha già fatto alcune conferenze di servizio, si sta anche confrontando con i settori Mobilità e Sicurezza, per valutare sedi alternative delle giostre, vista la indisponibilità almeno parziale di piazza Della Visitazione.