Scoperta questa mattina, 6 Dicembre, a Matera la targa, donata dalla Regione autonoma Trentino Alto Adige e collocata ai piedi del monumento di Alcide De Gasperi.
A presenziare l’evento:
- il vice sindaco, Giuseppe Tragni;
- l’assessore ai Sassi, Angela Fiore;
- l’assessore alla Cultura, Giampaolo D’Andrea;
- l’assessore regionale agli Enti Locali del Trentino Alto Adige, Claudio Cia.
Quest’ultimo, entusiasta, in un post ieri annunciava il suo arrivo nella Capitale della Cultura 2019:
“Sono a Matera!
Domani rappresenterò la Regione Trentino-AltoAdige/Südtirol in occasione dell’inaugurazione di una targa commemorativa dedicata ad Alcide De Gasperi, la cui figura è particolarmente legata alla città dei Sassi.
A Matera c’è stato un grande dibattito sulla possibile locazione della statua.
La posizione non è periferica, trovandosi proprio al centro della città e per di più su uno dei viali principali e più percorsi.
La statua realizzata da Winkler è proprio in uno dei quartieri realizzati grazie all’iniziativa di De Gasperi, le ‘Spine Bianche’.
Per la popolazione ha un enorme valore simbolico, essendo il simbolo da un lato del non facile sfollamento dai Sassi, da un altro lato della possibilità di iniziare una nuova storia.
De Gasperi è lì ritratto mentre cammina tra la gente, avendo come basamento il piano strada di un quartiere popolare.
Qui a Matera De Gasperi è più conosciuto (per le sue azioni) che a Trento (dove probabilmente è conosciuto solo di nome)”.
Ecco due foto del monumento che per l’occasione è stato ripulito per tornare al suo antico splendore.