Il Prefetto di Matera Sante Copponi ha presieduto ieri, una nuova riunione nel corso della quale è stata esaminata, l’attuale fase pandemica, per i profili della stessa sotto i diversi aspetti:
- dello screening,
- della ripresa delle attività didattiche,
- dei tracciamenti,
- dell’andamento dei controlli per il più puntuale rispetto delle disposizioni normative adottate.
Il Prefetto, durante la riunione – a cui hanno partecipato oltre ai Vertici delle Forze dell’Ordine, il Presidente della Provincia, i Sindaci, il Capo Gabinetto della Regione Basilicata, i Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale e Provinciale, nonché il Direttore Generale dell’A.S.M. – ha precisato che scopo dell’incontro odierno è l’esame congiunto delle numerose problematiche connesse all’ incremento dei casi registrati nella provincia di Matera, al fine di individuare soluzioni attuative delle disposizioni assunte da Governo e dalla Regione Basilicata in grado di definire modalità standard per il superamento delle difficoltà che, per la connotazione attuale del fenomeno, incontrano le Istituzioni e i cittadini e riguardanti le attività di vaccinazione, lo screening nei confronti della popolazione studentesca, il funzionamento della piattaforma digitale per l’inserimento dei dati relativi alle persone positive e/o in isolamento.
Dopo una dettagliata disamina delle questioni sottoposte all’attenzione del tavolo, e di un proficuo confronto tra Sindaci, Direttore ASM e Dirigente Ufficio Scolastico Provinciale il Prefetto si è riservato di convocare, se necessario anche con cadenza settimanale, analoghe riunioni sulla base del presupposto che un’adeguata conoscenza condivisa del fenomeno e delle criticità riscontrate in ciascun territorio, sia fondamentale per il superamento, per quanto possibile, delle difficoltà registrate “in corso d’opera”.
Per quanto riguarda i controlli, il Questore ha assicurato che gli stessi vengono eseguiti con mirati e specifici servizi, oltre che nell’ambito dei servizi coordinati del territorio.
Nell’occasione, inoltre, sono anche stati invitati i Sindaci, sentinelle sul territorio, a segnalare agli Uffici di P.S. o ai Comandi Stazione Carabinieri, eventuali situazioni in contrasto con il quadro normativo vigente.