Matera continua ad essere popolare in tutto il mondo (Spagna; Los Angeles, Parigi, Varsavia, Madrid; Inghilterra), infatti dopo il “The New York Times” la vediamo ancora sotto i riflettori.
Ora ci pensa il National Geographic, la famosa “rivista online per esplorare il mondo e per prendersi cura della Terra”, a inserirla tra “Le destinazioni più emozionanti del mondo per l’anno a venire” (The world’s most exciting destinations for the year ahead).
A far compagnia alla città dei Sassi altri 27 luoghi in cui vivere la vacanza migliore:
- Città del Messico (Messico);
- Perù;
- Fanjingshan (Cina);
- Dakar (Senegal);
- Dordogne (Francia);
- Canterbury Region (Nuova Zelanda);
- Hoang Lien Son (Vietnam);
- Groenlandia;
- Oman;
- Kansas City (Missouri);
- Polinesia Francese;
- Vevey (Svizzera);
- Bisti/De-Na-Zin Wilderness (New Mexico);
- Belize;
- Caño Cristales River (Colombia);
- Cairo (Egitto);
- Toronto (Canada);
- Galway (Irlanda);
- Gorongosa National Park (Mozambico);
- Oakland (California);
- Salvador (Brasile);
- Isla de los Estados (Argentina);
- Bauhaus Trail (Germania);
- Macedonia;
- Perth (Australia);
- Montenegro;
- South Walton County (Florida).
Di Matera scrivono:
“PERCHE’ ANDARE ORA: l’esperienza di vivere nella roccia.
Le rocce di Matera sono in movimento.
I Sassi di Matera, un nido d’ape di oltre 1.000 abitazioni rupestre, dichiarate inagibili e quindi sgomberate negli anni ’50 a causa di squallide condizioni di vita, ronzio di nuove attività.
Boutique hotel, club e ristoranti ora danno vita a case abbandonate e monasteri costruiti in grotte calcaree naturali.
Patrimonio mondiale dell’UNESCO dal 1993, i Sassi svelano antichi tesori nascosti, come le chiese scavate nella roccia con interni affrescati.
La straordinaria rinascita che ha avuto Matera, l’ha aiutata a vincere la nomina di Capitale europea della Cultura del 2019.
La materana Elisabetta Caruso, proprietaria della scuola di lingua italiana “La Piccola Scuola”, ha detto:
“Matera sta attraversando un importante momento di crescita, ma non si lascia alle spalle le caratteristiche tipiche di una piccola città del Sud Italia”.
Di seguito la foto apparsa sul giornale.