Matera, emergenza Coronavirus: ecco la Preghiera alla Vergine della Bruna

Un messaggio di speranza quello lanciato da S. Ecc. Mons. Antonio Giuseppe Caiazzo:

“Carissimi,

condivido con voi e con tutti i fedeli questo mio desiderio:

Domenica alle ore 11.00, dall’altare della Madonna della Bruna, celebrerò la S. Messa che sarà trasmessa in diretta.

Durante la celebrazione invocherò la nostra Santa Patrona, affidando a lei, quale Madre tenerissima e dolcissima, la nostra Arcidiocesi di Matera – Irsina, perché la custodisca sotto il suo manto in questo tempo di emergenza per il coronavirus.

Appena sarà pronta vi farò recapitare la preghiera che potrete recitare insieme a me direttamente dalle vostre case.

Vi abbraccio e benedico”.

Ecco la Preghiera alla Vergine della Bruna per l’emergenza Coronavirus:

“O Maria della Bruna,
nostra difesa e nostro rifugio,
a te, come figli, ci rivolgiamo,
affidandoci al tuo Figlio, Gesù,
nostra speranza e nostra forza.

Tu, Regina della Chiesa,
sei la nostra Madre:
sotto il tuo manto
troviamo rifugio e sicurezza.

A te ci affidiamo, Vergine della Bruna,
gementi e sofferenti
come te, ai piedi della Croce,
e mentre avvertiamo l’impotenza
crediamo che il tuo aiuto ci soccorrerà.

Tu, Madonna della Bruna,
sei il nostro rifugio sicuro,
a te, salute degli infermi,
consegniamo quanti stanno lottando,
per curare, aiutare, sostenere
con la forza dell’amore
i contagiati
da questo male invisibile e letale.

Tu, Maria della Bruna,
sei sempre venuta incontro,
nei momenti più tristi e devastanti,
a questo tuo popolo
che ti acclama e ti onora
come Corona della propria vita.

Ora, vieni in nostro soccorso:
volgi il tuo sguardo benigno sulla nostra Italia,
sulla nostra Lucania,
sulla nostra Diocesi di Matera – Irsina,
sul mondo intero.

Vergine della Bruna,
per la tua intercessione,
Gesù, come a Cana di Galilea,
trasformi l’acqua in vino più buono,
così da gustare la dolcezza dell’amore divino
dopo l’amarezza del male.

Aiutaci, Madonna della Bruna
a sopportare il momentaneo peso della croce
perché presto possiamo annunciare
la vittoria di Cristo sulla morte.

Così sia.

✠ Don Pino”.