La notte scorsa, i Carabinieri della Compagnia di Matera, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio tesi al contrasto dei reati in genere, con particolare attenzione ai furti, hanno arrestato due soggetti (già noti alle forze dell’ ordine) rispettivamente di 20 e 22 anni e denunciato all’Autorità Giudiziaria un 17enne, tutti ritenuti responsabili di furto aggravato.
In particolare i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Matera, nel corso dei servizi di perlustrazione, hanno fermato un’ autovettura che alla vista dei militari, aumentava la marcia, cercando di allontanarsi rapidamente, come se volesse evitare un possibile controllo.
In vista di tale comportamento sospetto, i Carabinieri hanno raggiunto rapidamente l’autovettura facendola accostare sul bordo della strada.
All’interno della stessa, vi erano tre soggetti ed inoltre due biciclette elettriche di nuova fattura.
Le tre persone, alla richiesta di chiarimenti dei militari sulla presenza di quelle biciclette, trasportate stranamente in maniera molto grossolana, tenuto conto anche del loro consistente valore (circa 2.500 euro) e soprattutto a quell’ora della notte (circa ore 22:00), rispondevano in maniera evasiva e contraddittoria.
I Carabinieri, in considerazione di tale titubanza, hanno condotto i giovani in caserma, al fine di approfondire gli accertamenti e chiarire l’anomala circostanza.
In seguito ad alcune verifiche e specifici riscontri effettuati dai militari operanti, è stato appurato che i tre soggetti, qualche ora prima, avevano rubato le due biciclette elettriche, rispettivamente lungo due delle principali strade di Matera.
Nello specifico i ragazzi (in concorso tra loro e ciascuno con proprio “compito”) mediante la rottura dei lacci di acciaio con lucchetto utili al blocco delle bici, le hanno rubate e caricate in macchina.
Successivamente all’interno dell’autovettura, accuratamente perquisita dal personale operante, sono stati rinvenuti anche numerosi attrezzi da scasso, successivamente sequestrati.
Alla luce degli elementi probanti emersi e della ricostruzione degli eventi delittuosi, i due maggiorenni sono stati arrestati.
Si è proceduto a darne notizia alla Procura della Repubblica di Matera, diretta dal Procuratore dott. Pietro Argentino, mentre il minorenne è stato deferito in stato di libertà alla competente Procura per i Minorenni.
Di seguito le foto delle bici rubate.