Con 672 donne su 1.160, pari al 58 per cento, Poste Italiane si conferma azienda al femminile in Basilicata, dove 187 sono le donne che ricoprono posizioni direttive e numerosi gli uffici postali “rosa”, composti cioè esclusivamente da dipendenti donne.
Fin dalla sua nascita, Poste Italiane ha dato spazio all’occupazione femminile: il ruolo della donna, inizialmente legato soprattutto ad una innovazione tecnologica come quella del telegrafo (fu telegrafista di Poste anche la giornalista e scrittrice Matilde Serao), è cresciuto nel tempo, e oggi, nell’era di Internet, le donne rivestono in Poste un ruolo strategico.
La presenza femminile in Basilicata ha avuto un ruolo determinante nel conseguimento dei risultati legati alla sostenibilità, all’inclusione e alla parità di genere.
A Matera, precisamente nell’ufficio postale di Accettura, lavora Giuliana Vespe, operatrice di sportello.
Laureata in Economia e Management presso l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, Giuliana dice di aver realizzato il suo più grande sogno da bambina: quello di lavorare in Poste Italiane.
A lei abbiamo chiesto di offrirci una testimonianza sul valore aggiunto di essere donna in Azienda:
“A mio avviso, Poste Italiane è una vera e propria Istituzione, sia per il prestigio insito nelle attività svolte che per l’importanza che viene quotidianamente data al cliente e alle persone che ci lavorano.
Per una donna sposata come me è fondamentale la possibilità che mi viene data di coniugare l’attività lavorativa con la vita privata.
Così come l’opportunità di crescita che viene riconosciuta a tutti a prescindere dall’essere uomo piuttosto che donna; e che solo un’azienda così strutturata e solida può dare.
Le donne e gli uomini di Poste Italiane sono persone, prima di tutto, questo consente ad ognuno di noi di esprimere le proprie potenzialità in un ambiente di lavoro inclusivo”.
In virtù di questo impegno, anche nel 2023, per il quarto anno consecutivo, è stata assegnata a Poste Italiane la certificazione “Top Employers”, che seleziona in tutto il mondo le aziende che si distinguono per le migliori politiche di gestione delle risorse umane:
- dalla selezione all’onboarding (l’inserimento del dipendente in azienda);
- dalla gestione allo sviluppo;
- dalla comunicazione interna alla formazione;
- dal welfare aziendale fino alle politiche di diversity & inclusion.
Un insieme di pratiche organizzative e di sviluppo del potenziale umano e professionale che facilita la creazione di un ambiente di lavoro e di relazione in cui ogni dipendente può realizzare il proprio talento, contribuendo così al successo dell’intero Gruppo.
Nel 2022 Poste Italiane ha ricevuto inoltre la Certificazione Equal Salary, che attesta l’equità retributiva tra donne e uomini nell’organizzazione.
Tali risultati si aggiungono ad altri prestigiosi riconoscimenti internazionali, tra cui la leadership globale nell’uguaglianza di genere secondo il Gender-Equality Index di Bloomberg, l’ingresso nella classifica globale Top 100 sulla parità di genere stilata da Equileap e l’attestazione secondo lo standard ISO 30415:2021 Human resource management – Diversity & Inclusion