Questa mattina, nella splendida Città dei Sassi, il Presidente Vito Bardi ha incontrato i presidenti delle due province lucane.
Ecco quanto si apprende in una nota:
“Un’azione sempre più stretta di coordinamento tra Regione e Province, attraverso il recupero delle risorse necessarie per rendere sostenibili le emergenze, a partire dalla viabilità e dall’edilizia scolastica, con cui le Province si trovano quotidianamente a fare i conti.
Su questi temi si sono confrontati questa mattina, nell’ente di via Ridola, i presidenti della Provincia di Matera Piero Marrese e della Provincia di Potenza Rocco Guarino e il presidente della Regione Basilicata Vito Bardi, al quale sono state rappresentate le difficoltà di far fede alle diverse necessità in tema di manutenzione delle strade provinciali, messa in sicurezza degli edifici scolastici e tutela ambientale.
Il presidente Marrese ha elencato con forza queste priorità, chiedendo al presidente Bardi un’azione forte e concreta, nella convinzione che la Provincia di Matera, come quella di Potenza e tutte le altre, da sole non possono sostenere i gravosi compiti ai quali sono chiamati, e che solo un adeguato sostegno dell’ente regionale possa continuare a garantire risposte ai cittadini.
Il governatore ha mostrato massima apertura sui temi affrontati, dichiarandosi pronto ad individuare una scala di priorità e prospettando l’istituzione di un tavolo tecnico sui temi di trasporti e infrastrutture, al fine di intraprendere la migliore strategia comune alla soluzione delle diverse emergenze”.
Queste le parole di Marrese:
“Ringraziamo il presidente Bardi, per la disponibilità e per aver affrontato con noi le tantissime criticità in cui si trovano a convivere le Province di Matera e Potenza.
Come Unione delle Province Italiane chiediamo all’unisono un sostegno concreto sulle tematiche della viabilità, dell’edilizia scolastica e dell’ambiente.
Il presidente ha recepito le nostre richieste, facendole proprie e facendosi promotore di un incontro a stretto giro in Regione per affrontare subito le priorità inerenti la viabilità e un nuovo piano dei trasporti”.