“Avviata la diagnostica nucleare al Madonna delle Grazie, importante risultato per la Sanità lucana”.
A sostenerlo il consigliere regionale di Basilicata positiva, Piergiorgio Quarto.
La nota prosegue:
“È giusto che la tanto criticata Sanità lucana vada sulle pagine dei giornali anche per nuovi e importanti risultati raggiunti per il benessere dei cittadini.
Il riferimento è al nuovo servizio di pet-tc attivo dal 23 Ottobre presso l’ospedale Madonna delle Grazie di Matera.
Per rendere operativa la metodologia diagnostica si è reso indispensabile creare un vero e proprio tunnel in grado di collegare l’apparecchiatura innovativa con i reparti ospedalieri.
La struttura sanitaria ha dovuto ricorrere per la realizzazione dell’opera ad un gruppo di professionisti del settore strutturale come architetti, ma anche di ingegneri clinici, impegnati nell’unità operativa provveditorato ed economato dell’ospedale.
L’apparecchiatura denominata pet-tc (tomografia ed emissione di positroni) ha un’importanza di rilievo nelle patologie oncologiche.
Riesce, infatti, a produrre delle bio-immagini, vale a dire immagini del corpo in grado di parametrare l’evoluzione del tumore durante il trattamento terapeutico.
L’introduzione di tale tipologia diagnostica consente a tanti cittadini lucani di non dover più effettuare estenuanti viaggi in altre regioni per ricevere il summenzionato trattamento.
La sanità lucana con questi interventi all’interno delle sue strutture dimostra di venire incontro in maniera concreta alle esigenze dei cittadini.
Mille, fino ad oggi, le difficoltà affrontate e ancora presenti, spesso frutto della leggendaria riforma sanitaria timbrata Pd, rivelatasi da subito una non riforma e non certo la panacea salvifica di tutti i mali, anzi non ha fatto altro che aggravarli o produrne di nuovi.
Alla fine, infatti problemi risolti nessuno, azioni correttive zero.
Oggi la situazione sanità viene affrontata dall’attuale Governo regionale con criteri e prospettive completamente diverse.
Grazie al proficuo operato dell’assessore Leone si stanno ponendo le basi per riorganizzare l’intero apparato, usufruendo in maniera sistematica dell’apporto di nuovo personale per superare l’annosa criticità della carenza di personale.
Esistono tutti i presupposti per avviare nella Sanità lucana un percorso nuovo che risponda al meglio alle tante aspettative della collettività in attesa da tempo di servizi veramente qualificati ed efficienti”.