Domenica l’ANMIL celebra in tutta Italia, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e il patrocinio di “Rai per il Sociale”, la 71ª edizione della Giornata per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro.
Quest’anno la Sezione territoriale ANMIL di Matera organizza, nel pieno rispetto della normativa Anti Covid-19, la manifestazione provinciale a Bernalda, località dove ha inaugurato nello scorso giugno una nuova sede nel centralissimo Corso Umberto I n. 186.
Domenica 10 ottobre il programma delle manifestazioni inizia alle ore 11.00, presso la Chiesa Madre in Piazza San Bernardino, con la celebrazione di una Santa Messa in suffragio di tutte le Vittime degli Incidenti sul Lavoro.
A seguire – ore 11.45 – i partecipanti si muoveranno in corteo per raggiungere Piazza Plebiscito dove – ore 12.00 – ci sarà la deposizione di una corona di alloro al Monumento dei Caduti in guerra.
Alla cerimonia civile parteciperanno Domenico Raffaele Tataranno, Sindaco di Bernalda, Lucia Carmen Angiolillo, Direttore Regionale INAIL Basilicata, Raffaella Musacchio, Direttore Provinciale INAIL Matera, ed Emidio Deandri, Vice Presidente nazionale ANMIL e “reggente” per la provincia di Matera dell’Anmil.
Proprio Emidio Deandri ha spiegato, annunciando l’evento, che:
«anche quest’anno l’ANMIL è in piazza in tutta Italia, pur nel pieno rispetto della normativa anti Covid-19, per rimarcare che la salute e la sicurezza sul lavoro sono una priorità per il futuro del nostro Paese e per le nuove generazioni, soprattutto in questo momento storico in cui l’incertezza e la preoccupazione per il futuro sono aumentate a causa della pandemia».
Ha poi annunciato il Vice Presidente nazionale ANMIL e “reggente” per la provincia di Matera dell’Anmil Emidio Deandri:
«Domenica a Bernalda renderemo noti i drammatici dati, di fonte INAIL, sulla sicurezza sul lavoro sul nostro territorio provinciale e regionale: questa Giornata per le Vittime del Lavoro deve rappresentare, infatti, una utile occasione per riflettere e programmare le azioni più efficaci da intraprendere per contrastare gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali.
Noi come ANMIL siamo pronti a fare la nostra parte e dare il massimo supporto per promuovere la cultura della prevenzione, ma questa lotta agli incidenti si vince solo operando tutti con un medesimo obiettivo: il rispetto della salute e della vita dei lavoratori».