Ogni giorno in molte scuole si registrano episodi di bullismo e cyberbullismo.
Per il Concy (Centro nazionale cyberbullismo), un ragazzo su quattro in Italia tra 11 e 17 anni è stato coinvolto.
ll bullo c’è sempre stato ma negli ultimi anni si riscontra maggiore rabbia, aggressività, mancanza di empatia.
E si abbassa l’età: prima il bullo aveva dai 14 ai 16 anni; ora si inizia già tra i 7 e gli 8 anni.
Ma qualche segnale positivo c’è.
I ragazzi stessi sono più consapevoli di questo fenomeno e hanno un maggior senso di giustizia: l’85,8% ritiene giusto denunciare un comportamento persecutorio a genitori e insegnanti.
In occasione della “Giornata nazionale contro il bullismo”, ieri 7 Gennaio 2020, l’Istituto Comprensivo di Miglionico ha dato vita ad importante iniziativa per sensibilizzare i giovani studenti contro questo fenomeno.
Ecco quanto si apprende in un post pubblico della lista “Miglionico in comune”:
“‘Educa i bambini e non sarà necessario punire gli uomini’.
Oggi abbiamo affrontato, grazie agli organi competenti in materia, le istituzioni, i professionisti del settore e le forze dell’ordine, il grande tema del bullismo e del cyberbullismo.
Una piaga che può essere affrontata solo con l’aiuto della nostra comunità educante”.
Di seguito due immagini della giornata.