Una Pasqua all’insegna del successo per la Città dei Sassi.
Matera, infatti, durante le festività appena trascorse, ha potuto constatare una massiccia presenza turistica, senz’altro maggiore rispetto a quella dello scorso anno.
A fornirci delucidazioni ufficiali a riguardo, l’Info Point del Comune di Matera, che sulla base delle informazioni turistiche, hanno fatto sapere di aver registrato flussi altissimi di visitatori, soprattutto italiani, tedeschi, inglesi e americani, tanto da aver prontamente modificato l’orario lavorativo in base alle rinnovate esigenze:
- slittamento dell’apertura dalle ore 10:00 alle ore 8:00;
- orario continuato fino alle 19:00, senza pausa pranzo.
Molto apprezzato è stato il servizio navetta messo a disposizione per accede alle Murge.
Migliaia di visitatori, nel corso di circa 4 giorni, hanno potuto toccare con mano il fascino che si cela tra i suggestivi Sassi e la profonda devozione dei fedeli durante la Via Crucis del 30 Marzo, che ha condotto le statue del Cristo morto, dell’Addolorata e di Gesù flagellato per le vie pregne di storia della bella Matera.
Oltre a ciò, tra i tesori più visitati nel corso del week-end pasquale, hanno riscosso forte successo il Museo d’arte medievale e moderna della Basilicata, situato a Palazzo Lanfranchi, e il Museo Nazionale Archeologico “Domenico Ridola”:
- il primo ha registrato circa 1.600 di biglietti venduti tra il 31 Marzo e il 2 Aprile;
- il secondo ha stimato, tra Pasqua e Pasquetta, 2.490 visitatori in tutto.
Entrambi i dati sottolineano un incremento “corrotto” dalla coincidenza tra la Domenica di Pasqua e la prima Domenica del mese, giorno ufficialmente scelto dal MiBACT per promuovere le visite gratuite in tutta Italia.
Tutto sommato, si può dire che Matera se la sia cavata più che egregiamente e abbia dimostrato una prontezza organizzativa tale da rendere ancora più serena e soddisfacente la permanenza dei tanti turisti presenti.