Matera: “nel Centro Storico esposizioni selvagge di prodotti in vendita poco attinenti alla cultura e tradizione dei Sassi”. La denuncia

Le Associazioni Confesercenti, Cna e Confartigianato con una nota inviata al Commissario Prefettizio del Comune di Matera chiedono di procedere con il via libera definitivo al Piano del commercio non ancora approvato.

A seguire il testo della missiva inviata:

Oggetto : Piano del commercio Comune di Matera – posteggi provvisori Rione Sassi.

La passata Amministrazione Comunale si accingeva ad approvare in Consiglio Comunale un nuovo Piano del Commercio a distanza di circa un quarto di secolo dal precedente, in presenza purtroppo di una Legge Regionale di settore vergognosamente ferma all’anno 2008.

Tale strumento, a giudizio di chi scrive, risulterebbe non indispensabile ma necessario al fine di evitare incresciose situazioni che si stanno verificando soprattutto nel Centro Storico a proposito di esposizioni selvagge di prodotti poco attinenti alla cultura e tradizione di Matera; a tal proposito, ci risulta che la situazione sia molto attenzionata da parte di codesta gestione commissariale a supporto quindi della nostra tesi.

Per quanto esposto, rivolgiamo cortese istanza alla S.V. Ill.ma affinché non venga reiterata la Delibera di assegnazione di posteggi isolati nel Rione Sassi per il commercio di prodotti non alimentari in attesa dell’approvazione del succitato piano del commercio tra l’altro ancora non presentato ufficialmente alle associazioni di settore interessate così come licenziato dall’allora Commissione comunale preposta.

La richiesta è motivata dal fatto che tali posteggi non siano stati ancora ben definiti nel numero e nel posizionamento nel Rione Sassi e anche perché in contrasto con le direttive europee a proposito di commercio su aree pubbliche, ancora tutte da definire dal punto di vista normativo da parte del Governo.

Da considerare il fatto che gli assegnatari non hanno rispettato la vendita relativamente al contenuto merceologico previsto nelle varie Delibere di assegnazione provvisoria.

Certi che terrete in considerazione la presente, con l’occasione porgiamo distinti saluti”.