Oggi a Matera – presso l’Ex complesso Ospedaliero San Rocco in Piazza San Giovanni Battista a Matera – dalle 12:00 alle 19:00 i tecnici di Terna hanno illustrato ai cittadini i nuovi interventi sulla rete elettrica.
Particolare attenzione è stata posta sugli importanti benefici ambientali che garantiranno efficienza e sicurezza sul sistema elettrico locale.
I lavori per la delocalizzazione della linea aerea a 150 kV Matera CP- Grottole – Salandra, entreranno nel vivo entro l’autunno.
L’intervento, di demolizione e ricostruzione della linea, prevede azioni su:
- il primo tratto in uscita da Matera (11 km) su un nuovo tracciato che si discosta di circa 3 km dalla linea esistente (fuori dal centro abitato di Matera);
- il restante verrà ricostruito fuori linea di circa 15-20 m.
Nei prossimi mesi, Terna, proporrà due varianti al progetto autorizzato, con minor impatto sul territorio e sull’ambiente:
• In uscita dall’abitato di Matera, per 1,2 km la linea elettrica non sarà più aerea, ma interrata;
• per non interferire con strutture autorizzate dal Comune ci sarà una variante aerea di 2,1 km tra il sostegno 19 al sostegno 24.
La società comunica inoltre che avvierà il percorso autorizzativo per interrare la linea 150 kV Matera CP – Matera Nord.
Con la realizzazione di questi interventi verranno rimossi 40 tralicci di Terna dal centro abitato di Matera, permettendo così di restituire circa 37 ettari alla città.
Gli interventi rispondono al Protocollo d’intesa firmato lo scorso 14 Giugno dal Sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, e l’Amministratore Delegato di Terna, Luigi Ferraris, per la razionalizzazione della rete elettrica .
L’idea è quella di rinnovare il sistema elettrico della città, attraverso elettrodotti più moderni, sicuri e lontani dai centri abitati, con tratti interrati e quindi invisibili.