Oggi 29 Settembre si festeggiano i santi arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele.
Michele, il cui nome significa “Chi è come Dio?”, è l’arcangelo che insorge contro Satana e i suoi angeli, difensore degli amici di Dio, protettore del suo popolo.
Gabriele, il cui nome significa “Forza di Dio”, è uno degli spiriti che stanno davanti a Dio, rivela a Daniele i segreti del piano di Dio, annunzia a Zaccaria la nascita di Giovanni Battista e a Maria quella di Gesù.
Raffaele, il cui nome significa “Dio ha guarito”, è fra i sette angeli che stanno davanti al trono di Dio, accompagna e custodisce Tobia nelle peripezie del suo viaggio e gli guarisce il padre cieco.
Prima della riforma del 1969 si ricordava in questo giorno solamente san Michele arcangelo in memoria della consacrazione del celebre santuario sul monte Gargano a lui dedicato.
Il titolo di arcangelo deriva dall’idea di una corte celeste in cui gli angeli sono presenti secondo gradi e dignità differenti.
Gli arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele occupano le sfere più elevate delle gerarchie angeliche. Queste hanno il compito di preservare la trascendenza e il mistero di Dio. Nello stesso tempo, rendono presente e percepibile la sua vicinanza salvifica.
La Polizia di Stato celebra Matera, come in tutta Italia, San Michele Arcangelo, suo Santo Patrono.
La cerimonia nazionale si terrà quest’anno Lunedì 30 Settembre nello Stato Vaticano, dove è presente, all’interno dei Giardini, un monumento a San Michele Arcangelo, Patrono anche del Corpo della Gendarmeria, che fu inaugurato da Papa Francesco alla presenza del Papa Emerito Benedetto XVI il 5 Luglio 2013.
A Matera, la Celebrazione Eucaristica avrà luogo, alle 10:30 sempre di Lunedì 30 Settembre, nella chiesa di San Francesco da Paola in via XX Settembre e sarà officiata dall’Arcivescovo S.E. Mons. Antonio Giuseppe Caiazzo, alla presenza delle Autorità locali e dei rappresentanti delle altre Forze di Polizia.
San Michele Arcangelo, proclamato patrono e protettore della Polizia di Stato da Papa Pio XII il 29 Settembre 1949 “per la lotta che il poliziotto combatte tutti i giorni come impegno professionale al servizio dei cittadini”, estende la sua aura salvifica e protettrice anche ai gendarmi.
Seguirà, in Questura, il Family Day, consueto momento di scambio e di visita da parte dei familiari dei poliziotti degli ambienti dove questi svolgono il loro lavoro al servizio della sicurezza dei cittadini.
Nell’occasione, il Questore Luigi Liguori consegnerà le medaglie di commiato al personale della Polizia di Stato collocato in quiescenza.
A tutti coloro che portano il nome di Michele, Gabriele e Raffaele facciamo tanti auguri.