“Approvato un Piano di reinvestimento che consente di utilizzare ingenti risorse per la riqualificazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica.
Ora l’Ater di Matera potrà intervenire sul patrimonio pubblico abitativo del territorio, soprattutto per il recupero e la manutenzione straordinaria degli edifici ed alloggi esistenti e le altre opere di urbanizzazione socialmente necessarie”.
Lo dichiara l’Assessore alle Infrastrutture Donatella Merra che ribadisce l’importanza del provvedimento adottato per le strategie regionali e territoriali in materia alloggi di edilizia residenziale pubblica.
Prosegue Merra:
“I fondi autorizzati dalla Regione a favore dell’Ater di Matera, pari a 2,6 mln di euro per il biennio 2021/22 saranno utilizzati per rispondere ai bisogni impellenti della comunità, le cui aspettative sono cresciute di pari passo alle problematiche di questa complessa congiuntura economica che ha inciso pesantemente sugli individui e sulle famiglie, soprattutto a reddito più basso.
La Regione ha valutato e approvato la proposta di Piano dell’Ater di Matera per la realizzazione di nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica finalizzati a soddisfare la domanda crescente della popolazione, così come segnalata anche dagli Enti locali.
Inoltre, saranno avviati gli interventi urgenti relativi ai lavori completamento degli edifici, alle operazioni di manutenzione, recupero e urbanizzazione, da tempo attesi e si procederà al ripristino degli alloggi sfitti che potranno essere così riassegnati agli aventi diritto su tutto il territorio della Provincia di Matera.
La questione abitativa deve essere affrontata in modo razionale, attraverso la programmazione degli interventi e la verifica dei bisogni reali sul territorio.
Innovazione, rinnovamento e mantenimento, in condizioni ottimali, del patrimonio di edilizia residenziale pubblica rappresentano delle priorità ineludibili della iniziativa regionale.
Con l’approvazione del Piano di reinvestimento e l’autorizzazione delle risorse a favore dell’Ater di Matera intendiamo dare un ulteriore slancio allo sviluppo del territorio, al recupero edilizio ed urbanistico nella nostra Regione e al settore dell’edilizia, anche per favorire un tessuto di convivenza e di armonia sociale che passa da situazioni abitative ottimali”.