Matera ospiterà le delegazioni di 36 città italiane! Ecco l’iniziativa

L’incontro del Tavolo Tecnico Turismo che si è svolto il 27 ottobre scorso è servito principalmente a preparare l’evento nazionale “Anci Sinergie”.

Il 25 e 26 novembre prossimi, infatti, Matera ospiterà le delegazioni di 36 città italiane che hanno partecipato al concorso voluto dall’Associazione nazionale dei comuni italiani che si sono adoperati attraverso iniziative per favorire l’innovazione sociale e l’imprenditorialità giovanile.

L’incontro sarà l’occasione per presentare i lavori prodotti da 18 gemellaggi amministrativi, tra cui quello tra il Comune di Matera e quello di Cinisello Balsamo, risultati vincitori grazie al progetto HubOut.

Per la buona riuscita dell’evento, l’Anci ha chiesto il supporto per l’organizzazione logistica, per la ricerca delle location, delle sistemazioni alberghiere e di tutti gli aspetti operativi legati alle due giornate.

L’Ufficio Turismo del Comune di Matera avrà il compito di raccogliere tutte le proposte pervenute e inviarle all’ufficio Anci nazionale per la valutazione e le successive procedure amministrative.

Al Tavolo Tecnico, che si è riunito alla presenza del sindaco Domenico Bennardi, hanno preso parte le associazioni Maavi, Ode, Confapi e Gti, dalle quali sono pervenuti proposte e contenuti che saranno utilizzati per l’organizzazione delle due giornate del 25 e 26 novembre.

Afferma il sindaco:

“Ho colto con molto interesse e attenzione tutti gli spunti che sono pervenuti dalle associazioni di categoria presenti : proposte che hanno anche l’obiettivo di fare in modo che la permanenza delle delegazioni possa prolungarsi oltre i due giorni previsti dall’evento.

Il Tavolo Tecnico del Turismo è uno strumento operativo che, dal suo insediamento avvenuto lo scorso mese di aprile, si è riunito numerose volte, affrontando una serie di questioni poste dalle stesse associazioni aderenti.

Spiace constatare che, sebbene questo sforzo abbia rappresentato una novità rispetto al passato, alcune associazioni abbiano ritenuto di autosospendersi con motivazioni evidentemente infondate e palesemente strumentali.

Non necessita nemmeno di commenti la pretesa che, a causa dell’autosospensione di alcuni, non debbano essere coinvolte e poter partecipare nemmeno le altre associazioni, quasi che si debba fermare l’attività amministrativa.

Nonostante questo, auspico che quanti hanno voluto autoescludersi dal Tavolo Tecnico possano tornare ad avere un atteggiamento costruttivo, scevro da logiche e atteggiamenti chiaramente strumentali”.