In occasione delle festività per Maria Santissima della Bruna previste per la prossima settimana, l’Azienda Sanitaria Locale di Matera ha predisposto un piano operativo straordinario che rafforza la risposta sanitaria in vista del prevedibile aumento delle richieste di soccorso in regime d’urgenza.
Il piano elaborato per la Festa della Bruna incrementa la capacità di risposta sanitaria ospedaliera, nella città di Matera, attraverso una maggiore disponibilità di posti per i ricoveri in urgenza ed un rinforzo del personale in servizio, nonché la possibilità di attivazione di personale disponibile tra medici, infermieri ed operatori socio sanitari.
Il piano è in coerenza con gli obiettivi aziendali di rafforzare la capacità di risposta per le emergenze-urgenze e per le patologie tempo-dipendenti.
Mira inoltre a ridurre la probabilità di sovraffollamento ed i rischi di eventi avversi correlati, compresi conflitti ed aggressioni oltre a garantire una buona qualità percepita dei percorsi clinico assistenziali.
Affermano il Direttore Sanitario Sostituto dell’Ospedale di Matera, Andrea Molino e l’Hospital Disaster Manager, Margherita Maragno:
“Il piano intraospedaliero prevede di accelerare, durante la settimana in corso, i percorsi di tutti i pazienti immediatamente dimissibili in modo che ogni Unità operativa garantisca circa il 20% dei posti liberi dal primo luglio al giorno 3 per decongestionare l’area critica.
Ogni unità operativa deve fornire entro il 29 giugno una lista di cortesia di medici e personale infermieristico da cui attingere in caso di necessità. Abbiamo previsto il blocco dei ricoveri programmati dal giorno 29 giugno fino alle ore 14 del giorno 3 luglio.
Al personale medico reperibile che non fosse in grado di arrivare in Ospedale in tempi brevi o che preferisse trascorrere il periodo di reperibilità in ospedale è data la possibilità di utilizzare, durante la notte, i letti di day hospital di ciascuna unità operativa, quelli dell’Oncologia e dell’Ematologia”.
Il piano redatto dall’ASM è stato presentato questa mattina durante il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica riunito in Prefettura a Matera e prevede dunque un generale un incremento delle forze sanitarie in campo dal primo al tre luglio in tutte le unità operative, l’istituzione di una unità di crisi formata da diversi componenti ed un rafforzamento, oltre l’ordinario, del servizio 118 (in capo all’Azienda Sanitaria di Potenza) e del Dipartimento di Emergenza Urgenza.