Una storia vincente che parte da lontano, atavicamente radicata all’interno di ingredienti quali vincotto, mandorle e uvetta.
3 elementi essenziali che danno i natali ad vasta gamma di prodotti genuini e tradizionali, combinati tra loro con sapienza e maestria.
Dietro a ciò che è eccellente si nasconde sempre quello che in realtà è il motore del gusto: l’esperienza della Tradizione.
Attraverso le specialità locali ogni Paese racconta se stesso, la propria storia e unicità.
Quale migliore occasione per ripensare ai sapori, agli odori e al valore culturale di una volta.
I dolci tipici natalizi, ad esempio, fanno parte della nostra tradizione e Pina Caruso sa bene come preparali affinchè non manchi mai quel pizzico di storia scandito da tecniche innovative sempre più consolidate.
Caruso 1956 è una delle “anime” della nostra città e il vassoio pieno delle prelibatezze da lei preparate interamente a mano non può mancare sulle tavole.
Il “mondo Caruso” prende vita nei due punti vendita a Potenza (uno in Via Pretoria, 171 e l’altro Via Unità D’Italia, 67-69), in quello di Castelmezzano tra le Dolomiti Lucane, a Maratea nella splendida Perla del Tirreno e a Matera, storica città dei Sassi.
Grazie alla continua ricerca della perfezione le eccellenze della Pasticceria tutta lucana sbarcano anche a Milano, Roma, Bologna (per citarne alcuni) e all’Estero.
E’ proprio dalla bellezza delle tradizioni e dalle materie genuine lucane utilizzate dalla signora Pina che nascono bontà uniche nel loro genere.
La pasticceria vede nell’eleganza, nella semplicità, nei particolari e soprattutto nella tradizione, requisiti fondamentali per un prodotto che si vuol far ricordare.
I fichi secchi ripieni, i dolci Divino Amore, i mostaccioli, i calzoncelli, le mattonelle, i macarons, i Roccocò, i ricciarelli, palline di cioccolato ripiene al vincotto, sono l’eco di un passato dove la mescolanza di materie prime di alta qualità, nelle loro straordinarie sfumature del gusto, accarezzano come un velluto i palati più raffinati.
La straordinaria trasformazione delle materie prime, la cura nei dettagli, la smisurata passione e la costante ricerca germogliata dalla sua Acerenza, rende i prodotti della pasticceria Caruso assolutamente moderni e unici.
E’ un connubio perfetto quello che tra le tradizioni acheruntine e potentine prende forma all’interno dei laboratori realizzati da Pina.
Un viaggio nel passato che ha portato ad una straordinaria creazione nel presente, al profumo di una nuova stagione creativa che vede nell’antichissima e intensa storia di Acerenza la più grande delle ispirazioni.
L’ultimo successo sulla linea temporale ha visto Pina Caruso aggiudicarsi il primo posto al Gelato Festival World Masters.
Nella splendida Palermo il 14 novembre questo importante campionato mondiale ha coinvolto anche 15 gelatieri professionisti provenienti da Sicilia, Calabria e Basilicata.
La giuria ha decretato una classifica di 6 selezionati che parteciperanno alle prime semifinali italiane in programma nel 2023 e proseguiranno il percorso di selezione dei migliori gelatieri italiani in vista della Finale Mondiale del 2025.
Gusto, struttura, creatività e presentazione sono i quattro parametri con i quali sono stati valutati i gelati artigianali promuovendo la scelta degli ingredienti, la maestria degli artigiani nell’elaborare la ricetta e il risultato complessivo valutato attraverso la vista, il gusto e l’olfatto.
Pina Caruso si è classificata al primo posto proprio con il suo gelato “Acheruntino” contenente crema di latte con vin cotto, mandorle e pane di Matera tostati.
L’“Acheruntino” non è solo un ottimo gelato.
In vista del Natale anche il panettone porterà il nome della “Città cattedrale” quale ultimo percorso esponenziale nei sapori e negli aromi della nostra terra.
Su questa ulteriore eccellenza Pina ha dichiarato alla nostra Redazione:
“È un omaggio al mio paese natale ed è nato con il desiderio di rivivere atmosfere lontane, giornate passate, affetti, sapori e tradizioni mai svanite.
L’ingrediente segreto è certamente il vincotto, una riduzione di mosto che preparo personalmente.
Stiamo parlando di un prodotto unico come l’Aglianico della nostra terra vulcanica (che ha una sua specifica corposità).
Per fare assaggiare a tutti la prelibatezza di questa antica ricetta, che certamente non è facile da portare in giro per il mondo, ho pensato di trasformarla in Panettone.
Tra pochi giorni il prodotto sarà disponibile in tutti i punti vendita Caruso”.
Complimenti alla signora Caruso che, con le sue idee genuine e innovative, permette agli amanti del buon gusto di consumare prodotti lucani buonissimi, accuratamente selezionati e realizzati con amore e attenzione grazie a una straordinaria esperienza maturata da anni nel settore.