Si è tenuto un incontro tra l’associazione Maria S.S. della Bruna e l’amministrazione comunale di Matera, alla presenza del Sindaco e dell’assessora Tiziana D’oppido.
Sì è parlato tra le varie cose, della possibilità di svolgere la festa nella modalità ordinaria e della necessità di un confronto in Prefettura e Questura.
L’associazione ha anche fatto dono all’amministrazione di un elemento delle luminarie della festa che il Sindaco ha deciso di installare nel proprio ufficio, sede anche della Giunta a dimostrazione della vicinanza e attenzione sulla festa patronale principale della città.
Il Primo cittadino sostiene:
“La festa di Maria SS. della Bruna è per i materani simbolo di rinascita e rigenerazione tanto atteso soprattutto in questo momento dopo due anni di sospensione a causa del covid.
La città attende questo appuntamento che è intriso di devozione, spirituale ma anche di tradizione popolare che va perpetuata.
Dopo gli sforzi nella campagna vaccinale e i dati confortanti sull’andamento epidemiologico degli ultimi giorni, rimaniamo in attesa delle prossime disposizione sanitarie nazionali e attendiamo un confronto in Prefettura e in Questura per una valutazione della situazione, ma ritengo che il prossimo 2 luglio possano esserci le condizioni per considerare una ripresa in modo quanto più prudente possibile della principale festa patronale della città”.
Ora si dovrà attendere esito di un confronto con Questore e Prefetto.