C’è grande fermento, a Matera, per il giorno più atteso.
Il 2 luglio si celebra la Madonna della Bruna e quest’anno, dopo due anni di stop a causa della pandemia, tornano i festeggiamenti in presenza.
La lunga giornata comincia alle 4 e 30 del mattino, quando le prime ore ancora buie vengono rischiarate dalla luce dei ceri dei pastori.
Una serie di eventi e di appuntamenti si susseguono per l’intera giornata fino alla processione del Carro che, attraverso una complessa simbologia, sublima la maternità della Vergine.
Seguono i tre giri intorno a piazza Vittorio Veneto, per poi consegnare il Carro alla folla trepidante che lo assalterà e lo smembrerà nella foga di accaparrarsi le parti scultoree ed i decori più belli, da custodire poi nelle case e nei luoghi di lavoro come preziosa reliquia.
Ai preparativi del grande evento hanno partecipato anche gli studenti delle scuole primarie attraverso un concorso per individuare il disegno più bello raffigurante il Carro.
E’ infatti un dettato dello statuto quello di far conoscere le tradizioni legate alla festa patronale alle nuove generazioni, affinché il culto non venga dimenticato ma, anzi, conservato e sviluppato.
Di seguito il programma con i dettagli.