Atlante delle emozioni delle città, progetto di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, co-prodotto dalla Fondazione Matera – Basilicata 2019 e dall’Associazione Teatro dei Sassi, riapre in maniera straordinaria le porte de “La secretissima camera de lo core”, nel weekend da Venerdì 4 Ottobre a Domenica 6 Ottobre 2019
Inaugurata lo scorso 23 Marzo presso il quarto piano della Biblioteca provinciale “T. Stigliani”, la Secretissima camera de lo Core si presenta come un labirinto espositivo interattivo che mira a realizzare una modalità inedita di visita delle città mediante l’utilizzo di una Mappa Emozionale, prodotta raccogliendo le memorie e i racconti degli abitanti e degli stessi visitatori.
La mostra sarà nuovamente disponibile per i curiosi che percorreranno un particolare viaggio, espressione artistica di quattro concetti chiave: emozione, anima dei luoghi, memoria e tempo.
La Secretissima camera de lo Core sarà quindi visitabile nelle giornate di Venerdì 4 e Sabato 5 Ottobre con il turno pomeridiano delle ore 18:00, ma anche nella giornata di Domenica 6 Ottobre tramite un doppio turno di visita in programma la mattina alle ore 11:00 e il pomeriggio alle ore 18:00.
A ogni turno potrà entrare un massimo di 20 persone.
La visita alla mostra è guidata, pertanto è obbligatorio arrivare tra i 30 e i 15 minuti prima dell’inizio dell’evento per lasciare gli effetti personali ed effettuare la registrazione.
In caso di ritardo, la partecipazione non è garantita. La durata della visita è di circa 90 minuti.
Per accedere alla mostra è necessario il Passaporto per Matera 2019. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.
Il Teatro dei Sassi comunica anche che, nelle prossime settimane, vi saranno nuove aperture straordinarie grazie al considerevole impegno di partner e alle preziose collaborazioni di sponsor che offriranno la possibilità di visitare l’installazione site specific, viaggiando tra i segreti più nascosti della Capitale Europea della Cultura per il 2019.
La Secretissima camera de lo core è un lavoro corale su emozioni, anima dei luoghi e memoria, che propone una modalità inedita di visita delle città a partire dal coinvolgimento diretto di oltre trecento abitanti, le cui mappe emozionali, contenenti segreti e memorie legati ai propri luoghi del cuore, hanno ispirato la creazione delle opere originali esposte – visive, letterarie e video – realizzate da più di quaranta artisti, anche lucani.
Il progetto vanta le preziose collaborazioni della coreografa tedesca Heike Hennig, dello scrittore Alessandro Baricco, con la sua Scuola Holden, dell’artista Stefano Faravelli, del costruttore di marchingegni teatrali Paolo Baroni e del regista Luca Acito.