Così Michele Martulli delegato Confcommercio Turismo provincia di Matera e Vicepresidente Fiavet Campani Basilicata:
“Ancora una volta ci troviamo di fronte al problema annuale dei collegamenti aeroportuali.
Con l’estate ormai conclusa commercialmente, è tempo di pensare ai progetti per attrarre turisti nei periodi autunnali e invernali.
Quale ruolo deve avere Matera nei prossimi anni? Quale posizionamento e quali strategie adottare?
È un problema cronico mai risolto. Continuando così, gli operatori turistici esiteranno a investire nella città dei Sassi, figuriamoci ad aprire nuovi mutui.
Matera rischia di fare la fine di altre località turistiche dimenticate per assenza di visione strategica.
La zona di Potenza e i borghi lucani, invece, stanno vivendo un’eccezionale affluenza turistica sia nazionale che internazionale, mentre Matera soffre di scarsa presenza.
Attualmente, in città manca una visione amministrativa concreta.
Assistiamo a continui dissapori nei consigli comunali, forse dovuti alla spartizione delle poltrone.
Nel frattempo, il sindaco è in missione con il suo staff per portare buone pratiche turistiche nella città araba di AlUla, che ha un aeroporto a 300 km di distanza e una popolazione di 5.000 abitanti.
Tuttavia, a Matera ci sono problemi urgenti legati al turismo, in particolare i collegamenti con l’aeroporto di Bari.
In questo contesto, è importante notare l’impegno del nuovo sindaco di Potenza, Telesca, che ha chiesto con determinazione alla regione i collegamenti con l’aeroporto di Pontecagnano non appena è stato inaugurato.
Invece, a Matera assistiamo ogni anno al solito problema sulla mancanza di collegamenti con l’aeroporto, senza che il sindaco si assuma le responsabilità necessarie per far valere i diritti della città. Il sindaco non scarichi le colpe sulla regione Basilicata( come in anni passati ), come è successo per la Cava del Sole, ancora chiusa senza una chiara motivazione.
Tuttavia, è il sindaco il responsabile principale di ciò che accade in città. Un buon sindaco, prima di andare in missione, dovrebbe risolvere i problemi locali e, se necessario, farsi sentire in regione.
Matera sta attraversando una crisi turistica senza precedenti, con la permanenza media più bassa mai registrata.
Questo è dovuto anche ai problemi di collegamento.
Dopo le 9:00 del mattino, la prossima navetta per l’aeroporto è alle 13:00, e dopo le 19:00 bisogna attendere fino alle 23:00.
Questo è inaccettabile, considerando che l’aeroporto è a soli 40 minuti di distanza e offre numerosi voli.
Inoltre, il trasporto ferroviario delle Fal è insufficiente, con solo due corse giornaliere che richiedono circa 2 ore e 2 cambi, disponibili alle 10:00 e alle 23:00.
La città ha bisogno di una strategia chiara e di un impegno deciso per migliorare i collegamenti e attrarre turisti, garantendo così un futuro prospero per il settore turistico e per tutta la comunità”.