Matera: sempre vivo il ricordo di don Luigi Giussani. Ecco l’iniziativa in suo onore

Martedì 18 febbraio mons. Antonio Giuseppe Caiazzo, neoeletto Vescovo della Diocesi di Cesena-Sarsina ed amministratore della Diocesi di Matera-Irsina e di Tricarico (MT), ha presieduto una Santa Messa nella chiesa di Cristo Re, in occasione del 20° Anniversario della salita al cielo del Servo di Dio don Luigi Giussani (22 febbraio 2005) e del 43° anno dal riconoscimento pontificio della Fraternità di Comunione e Liberazione (11 febbraio 1982).

Hanno concelebrato don Giovanni Grassani, responsabile regionale della Fraternità, e don Franco Laviola, assistente spirituale della Diocesi di Matera-Irsina.

Durante l’omelia, pronunciata davanti al popolo di Comunione e Liberazione della Diocesi, l’Arcivescovo ha parlato del tema della pace:

“Siamo chiamati innanzitutto a essere in pace con Dio e a essere in pace con i fratelli.

La pace la costruiamo se abbiamo il coraggio di “metterci la faccia”, se togliamo le mani dalle tasche e ce le sporchiamo per il bene di tutti.

Questo è ciò che avete imparato in tanti anni dall’insegnamento di Don Giussani: un uomo che, innamorato dell’Amore che è il Signore, non si è lasciato né fermare né intimidire, è andato avanti, sapendo che nell’obbedienza a Dio e alla Chiesa non si può sbagliare.

E quando sei in pace con te stesso e in pace con Dio, diventi costruttore di pace, araldo di pace.”