Sabato 29 Settembre 2019 in Piazza Vittorio Veneto a Matera, dalle ore 9:00 alle ore 13:00 l’associazione Materana Amici del Cuore aderisce alla Giornata mondiale per il Cuore, realizzata e coordinata da oltre 15 anni dalla Fondazione Italiana per il Cuore (membro della World Heart Federation e promotrice della prevenzione e della ricerca cardiovascolare), in collaborazione con Conacuore, coordinamento nazionale delle associazioni del cuore, che riunisce attualmente oltre 100 associazioni di volontariato dei cardiopatici, distribuite in tutta Italia, impegnate nella lotta alle malattie cardiovascolari.
I volontari degli Amici del Cuore saranno presenti nella piazza principale della nostra città per informare e sensibilizzare sull’importanza di un’efficace prevenzione delle malattie cardiovascolari che, ancora oggi, sono la prima causa di morte in Italia e nel mondo.
L’iniziativa materana prevede la presenza di un ospedale da campo e di volontari dell’associazione (medici, infermieri, assistenti) pronti ad effettuare, tramite digito-prelievo, la misurazione di colesterolemia, glicemia, oltre che dei valori pressori.
Tutto ciò al fine di appurare l’eventuale presenza di fattori di rischio e, nel caso, suggerire un approfondimento mediante visite specialistiche o esami diagnostici appropriati.
Nella nota dell’associazione Materana Amici del Cuore si legge:
“Alla Giornata Mondiale per il Cuore uniremo, nelle giornate del 27, 28 e 29 Settembre, sempre in Piazza Vittorio Veneto, dalle 9:00 alle 21:00, la campagna di raccolta fondi con la distribuzione delle noci del cuore.
Tra i diversi studi condotti negli anni, il più grande studio mai condotto sull’argomento – pubblicato sul Journal of the American College of Cardiology dai ricercatori di Harvard e del Brigham and Women’s Hospital di Boston, negli Stati Uniti – è stato condotto su centinaia di migliaia di persone mettendo in relazione condizioni di salute e consumo regolare di noci (e più in generale di frutta secca con guscio) monitorandone i risultati per decenni.
Ebbene la conclusione a cui si è giunti è che la frutta secca a guscio è un efficace scudo protettivo per il cuore.
Il consumo di noci almeno una volta alla settimana si associa infatti ad una riduzione del rischio di malattie cardiovascolari e coronaropatie pari a circa il 20 per cento.
Chi consuma arachidi o gli altri frutti almeno due volte a settimana, ha un rischio di malattie cardiovascolari più basso del 13-15%, e un rischio di coronaropatie ridotto del 15-23 per cento.
Chi sgranocchia almeno 5 porzioni di frutta secca a guscio a settimana ha un rischio di malattie cardiovascolari ridotto del 14%, e un rischio di coronaropatie più basso del 20 per cento.
Infine, più cresce il consumo di noci e noccioline, più scende il rischio di ictus.
Perché dunque non approfittare di una buona occasione per contribuire alle attività della nostra associazione e al contempo farsi del bene integrando la propria dieta con un alimento in grado di ridurre il rischio di ammalarsi?”.
Dunque il consumo di frutta secca previene le malattie del cuore e quindi aiuta a vivere di più e meglio.