Martedì 30 Ottobre 2018, alle ore 19:00, presso la Sala delle Arcate di Palazzo Lanfranchi di Matera, verrà presentato il progetto del programma di Matera 2019 “PURGATORIO Chiamata Pubblica per la Divina Commedia di Dante Alighieri”.
Un’idea di Fondazione Matera-Basilicata 2019 e Ravenna Festival-Teatro Alighieri, in collaborazione con Teatro delle Albe-Ravenna Teatro, con ideazione, direzione artistica e regia di Marco Martinelli e Ermanna Montanari.
Con la Chiamata Pubblica viene rivolto l’invito a tutta la cittadinanza materana, ma anche regionale e nazionale, a partecipare alla costruzione dello spettacolo “Purgatorio” che debutterà all’interno del programma di Matera 2019, dal 17 Maggio al 2 Giugno 2019.
Tutti, senza limiti di numero, età, lingua o preparazione specifica, di residenza o nazionalità possono partecipare.
La Chiamata è infatti un grande “laboratorio” che vedrà i cittadini volontari impegnati con mansioni e livelli diversi di partecipazione alla creazione: canto, danza e movimento, recitazione corale, collaborazione alla costruzione di scene e costumi, collaborazione all’organizzazione.
Ogni cittadino potrà scegliere la mansione che preferisce e partecipare con i tempi per lui possibili.
Martinelli e Montanari hanno raccolto la sfida di trasformare in teatro “La Divina Commedia”, il capolavoro che ha dato origine alla lingua italiana, pensando l’opera in corto circuito tra la sacra rappresentazione medievale e il teatro di massa di Majakovskij: la città è un palcoscenico, tutti i cittadini sono chiamati a partecipare.
L’opera vive di una sostanza corale e sono gli spettatori a fare il viaggio nei regni ultraterreni: ognuno di loro è Dante.
È l’umanità intera che fa quel viaggio, così come ci suggerisce Ezra Pound, definendo Dante ‘Everyman’.
La prima parte del progetto, “Inferno”, realizzata a Ravenna nel 2017, ha coinvolto oltre ai collaboratori e agli attori delle Albe, un migliaio di cittadini di Ravenna e molte persone giunte da varie città italiane e straniere.
“Purgatorio”, la cantica di coloro che “sono contenti di stare nel fuoco”, delle voci che si disegnano nel canto, è un luogo di viaggio, è il cammino che porterà i cittadini a vivere e rivivere spazi cardine della cultura di Matera.
È una città intera che può rispondere a questo invito di “farsi luogo”, farsi comunità, nell’epoca dei non-luoghi e della frantumazione del senso comunitario.
Forte sarà la relazione con artisti e compagnie teatrali locali, in particolare con IAC Centro Arti Integrate di Matera, così come con le scuole e le università e il mondo dell’associazioni.
E tutto questo sotto la direzione di Martinelli e Montanari, degli attori del Teatro delle Albe, di altri “maestri” come Edoardo Sanchi (scene), Paola Giorgi (costumi), Luigi Ceccarelli (musiche) e della squadra tecnica e organizzativa di Matera 2019 e del Teatro delle Albe.
Nel corso del primo appuntamento dedicato al progetto, Martedì 30 ttobre a Palazzo Lanfranchi, Marco Martinelli e Ermanna Montanari condivideranno l’idea e la struttura di “Purgatorio”, le diverse possibilità di partecipazione, le modalità di iscrizione e il calendario dei prossimi appuntamenti.