Ieri a Matera è stata emessa un’ordinanza dal sindaco Raffaello de Ruggieri il quale ha disposto il divieto assoluto di utilizzo a qualsiasi fine (compresi usi irrigui e zootecnici) delle acque del torrente Jesce nell’intero tratto, compresa l’estrazione dell’acqua dei pozzi privati, autorizzati e non, eventualmente alimentati dallo Jesce.
Ecco la decisione del sindaco spiegata in una nota dell’Arpab del 22 Febbraio scorso:
“In seguito ad analisi chimiche e microbiologiche effettuate sul campione di acqua in località Tre Ponti (prelevata l’8 Febbraio scorso) sono state accertate le concentrazioni dei parametri chimici BOD5, COD, ammoniaca (ione ammonio), fosforo totale e tensioattivi e elevato valore di Escherichia coli con elevato grado di inquinamento organico.
Tale inquinamento potrebbe essere riconducibile ad immissioni nel torrente Jesce di reflui urbani e/o zootecnici non depurati”.
L’ordinanza del sindaco si è resa necessaria in via cautelativa e precauzionale al fine di tutelare la pubblica incolumità e sarà comunicata anche ai sindaci di Altamura e Gravina.