“Ho sempre sostenuto che la programmazione sia la parola chiave per il turismo in Basilicata.
Non si fa fortuna senza un’azione di messa a fuoco degli obiettivi e, quindi, un piano per il perseguimento degli stessi.
Ne abbiamo avuto l’ennesima prova in queste ultime ore nella città dei Sassi dove oramai possiamo dire con certezza che la programmazione turistica e culturale degli eventi sia durata soltanto un anno, ovvero solo il 2023, periodo che si è rivelato l’anno boom del turismo, superando anche il 2019, anno in cui Matera è stata Capitale Europea della Cultura”.
È quanto dichiara Francesco Lisurici, già consigliere comunale e candidato consigliere alle Regionali di Basilicata, che aggiunge:
“A margine della Pasqua 2024, infatti, il bilancio è assolutamente differente rispetto allo scorso anno quando, grazie al mio impegno, abbiamo programmato l’evento di Pasqua che quest’anno non è stato riproposto, oltre ad aver programmato, di questi tempi, anche gli eventi per tutto il 2023.
Quest’anno, nel periodo di Pasqua, abbiamo avuto presenze per circa il 65% dell’offerta turistica: questo è quanto raccolto da alcuni operatori del turismo.
Presenza, che ricordiamo, è circoscritta al solo ponte di Pasqua e Pasquetta, mentre lo scorso anno abbiamo avuto l’evento di Pasqua durato 10 giorni.
In tal senso, nei giorni successivi, molte sono le strutture totalmente vuote, aspettando il ponte del 25 Aprile e del 1° Maggio.
Matera però non può assolutamente ridursi ad accogliere turisti solo nelle feste obbligate ma deve assolutamente avere una programmazione che possa attrarre turisti 365 giorni l’anno attraverso iniziative promosse dall’amministrazione comunale – che oggi è totalmente assente – in termini turistici e culturali, anche di carattere internazionale.
Matera può e deve essere anche la locomotiva per far sviluppare anche i comuni della Provincia, attraverso sinergie tra le varie amministrazioni comunali e regionale.
Mi candidato come Consigliere Regionale anche per questo: desidero mettere a disposizione le mie competenze acquisite per avviare una nuova era del turismo materano, all’insegna della programmazione, con l’intento di fare quel famoso salto di qualità che attendiamo da anni”.