Il tempestivo intervento degli agenti della Polizia di Stato ha consentito di aiutare un uomo, impedendogli di mettere in atto un proposito suicida.
Non appena al 113 è pervenuta la segnalazione di una donna molto allarmata perché il fratello le aveva appena preannunciato per telefono di voler farla finita, un equipaggio della volante ha prontamente raggiunto l’appartamento, al terzo piano di uno stabile sito a Matera, dove l’uomo, di anni 48, abita.
La porta era socchiusa e con cautela gli agenti sono entrati, trovandovi nel soggiorno l’uomo seduto sul divano, piegato su sé stesso e con la testa tra le mani che bisbigliava parole incomprensibili.
Fissava a meno di un metro di distanza una porta finestra socchiusa e il timore che potesse compiere un gesto improvviso lanciandosi da quella, ha suggerito agli agenti di raggiungere subito la finestra e di interporsi fra essa e l’uomo.
Con tatto, gli agenti hanno poi avviato un dialogo con il soggetto, che è servito a farlo parlare e tornare in sé.
L’uomo, che soffre di depressione, è stato infine affidato ai sanitari del 118, prontamente allertati dagli stessi agenti.