Anche quest’anno è stato trasmesso in Rai il quinto messaggio di fine anno da Presidente della Repubblica di Sergio Mattarella.
Per lui sedici minuti a schermi unificati in cui ha elargito un discorso pieno di speranza, cercando di infondere coraggio ad un’Italia sfiduciata:
“Dobbiamo aver fiducia e impegnarci attivamente nel comune interesse.
Disponiamo di grandi risorse.
Di umanità, di ingegno, di capacità di impresa.
Tutto questo produce esperienze importanti, buone pratiche di grande rilievo.
Ne ho avuto conoscenza diretta visitando i nostri territori.
Vi è un’Italia, spesso silenziosa, che non ha mai smesso di darsi da fare.
Dobbiamo creare le condizioni che consentano a tutte le risorse di cui disponiamo di emergere e di esprimersi senza ostacoli e difficoltà.
Con spirito e atteggiamento di reciproca solidarietà.
Insieme”.
Non è mancato il riferimento alla nostra bellissima Città:
“Ringraziamo Matera che ha fatto onore all’Italia e al suo Mezzogiorno, in questo anno in cui è stata Capitale della cultura europea”.
Un ringraziamento che ci riempie di orgoglio perchè Matera è anche questo: non vergogna ma orgoglio d’Italia.