Ecco quanto scrive il presidente di Coldiretti Basilicata, Antonio Pessolani, in una lettera inviata all’assessore regionale alle Politiche Agricole e Forestali, Francesco Fanelli:
“All’indomani degli eventi meteorici estremi, quali piogge violente ed intense accompagnate da venti fortissimi, che hanno superato i cento chilometri orari, che hanno messo in ginocchio l’agricoltura, e non solo, di quasi tutta la provincia di Matera, compreso lo steso capoluogo, pur apprezzando l’attivazione immediata delle procedura di verifica e quantificazione dei danni, è inderogabile agire con tutte le procedure d’urgenza applicabili e con tutti gli atti conseguenti necessari a dare risposte coerenti con la gravità della situazione.
E proprio a tutela di un territorio ad alto indice produttivo e occupazionale che proponiamo alcune ipotesi di lavoro, consapevoli che tutto comunque può e deve essere ricondotto e gestito da uno specifico Tavolo di crisi, capace di programmare gli interventi e dettare i tempi per la loro realizzazione.
A tal fine Coldiretti Basilicata è disponibile a dare il proprio contributo fin da subito.
È necessario emanare immediatamente un nuovo Bando sottomisura 5.2 del PSR Basilicata (Sostegno per investimenti per il ripristino di terreni agricoli e del potenziale produttivo agricolo danneggiato da calamità naturali) in relazione agli eventi meteorici eccezionali del maggio e novembre 2019; completare l’istruttoria e l’erogazione dei contributi relativi al Bando sottomisura 5.2 del PSR Basilicata, considerando validi anche i cosiddetti ‘lavori in economia’; accelerare le procedure di correzione delle anomalie presenti sulle misure a superficie del PSR (biologico, integrato, semina su sodo, etc.), mediante una positiva collaborazione tra gli uffici Ueca, l’Agea ed i Caa, riproponendo quanto già richiesto in occasione del Tavolo Verde del 30 settembre 2019 e ribadita con una nostra nota, onde evitare il disimpegno finanziario delle risorse.
È quanto mai necessario emanare immediatamente una provvedimento regionale speciale per indennizzare i produttori di colture che, al momento dell’evento meteorico eccezionale, non risultavano assicurabili e che come gli agrumi rappresentano un patrimonio distintivo dell’intero Metapontino”.
Così il consigliere regionale di Basilicata positiva, Piergiorgio Quarto:
“Ho potuto constatare di persona, insieme al presidente Bardi giunto prontamente sui luoghi colpiti dal deleterio evento atmosferico, la gravità della situazione.
Molteplici le strutture pubbliche e private danneggiate, in particolare, i Comuni maggiormente colpiti sono quelli di Pisticci, Policoro, Scanzano e Bernalda.
Ancora una volta l’agricoltura e gli agricoltori sono stati messi in ginocchio dall’inclemenza delle condizioni atmosferiche.
La mia solidarietà, il mio sostegno, da persona del mondo agricolo è rivolta, in particolar modo, a chi vive e poggia la sua economia familiare sul ricavato del lavoro dei campi.
Le mie non sono affatto parole di circostanza, ma di vicinanza al mondo agricolo, ancora una volta costretto ad inchinarsi ad una natura impietosa ed a subire danni ingenti, incalcolabili.
Occorre avviare subito politiche mirate in grado di mettere in sicurezza l’intero territori, mai fino ad oggi in grado di difendersi realmente dai più volte manifestatisi rischi idrogeologici.
In tempi brevi bisogna arrivare a dichiarare lo stato di emergenza per poter usufruire dei dovuti fondi previsti per le emergenze nazionali.
La politica deve assumersi le sue responsabilità e avviare a livello regionale le procedure per attivare immediatamente tutti gli interventi necessari per offrire le risorse necessarie affinché i luoghi danneggiati riacquistino la loro originaria funzionalità, superando tutte le criticità oggi presenti.
Da par suo, il presidente Bardi a testimonianza della vicinanza alle popolazioni danneggiate, dopo essersi recato subito sui luoghi dell’accaduto per constatare personalmente i danni causati dal nubifragio, si è altresì impegnato in via diretta ad interventi di politica a sostegno del territorio colpito.
Rivolgo il mio personale ringraziamento ai Vigili del fuoco, alle Forze dell’ordine ed ai tanti volontari che in queste ore stanno facendo il massimo per evitare ulteriori danni alle strutture e per restituire massima sicurezza a tutti i cittadini.
Adesso non bisogna lasciare nulla di intentato per avviare politiche di prevenzione idonee ed in grado di evitare, in prospettiva futura, il ripetersi di sciagure di così vasta portata. Il Metapontino in futuro dovrà meritare l’attenzione delle cronache solo per la bellezza e la ricchezza del suo territorio”.