Per monitorare la situazione di emergenza determinata dalla presenza di cinghiali in costante espansione numerica e territoriale in tutta la regione, l’assessore alle Politiche Agricole, Forestali e Alimentari Francesco Cupparo ha convocato per l’11 maggio prossimo un tavolo specifico.
Alla riunione sono stati invitati anche:
- gli assessori alla Salute Fanelli e all’Ambiente Latronico;
- i rappresentanti delle istituzioni locali e delle Province;
- il Comandante della Regione Carabinieri Forestale Basilicata;
- i dirigenti dei Parchi;
- i presidenti Atc;
- i sindaci dei Comuni capofila delle Aree Interne;
- le confederazioni e associazioni di agricoltori;
- le associazioni venatorie;
- gli enti produzione selvaggina.
L’assessore Cupparo ha detto:
“Con le continue segnalazioni di sindaci, ultima in ordine di tempo quella del sindaco di Nova Siri, e organizzazioni professionali agricole sui danni e i rischi rappresentati dai cinghiali diventa prioritario fare il punto di quanto sta accadendo e sull’attività di controllo e selezione prima di avviare ulteriori iniziative ed azioni.
Secondo i dati più aggiornati dei nostri uffici, nello scorso anno:
- il risarcimento per danni alle colture agricole da ungulati ha raggiunto 1,250 milioni di euro;
- i capi abbattuti nelle cinque Atc sempre lo scorso anno sono stati 8.097;
- gli incidenti stradali provocati 303.
Diventa perciò necessario definire le misure necessarie al fine di ridurre e contenere i danni provocati dai cinghiali alle colture e ridurre i rischi per l’incolumità delle persone anche in relazione agli incidenti stradali.
È dunque auspicabile la condivisione di un percorso che possa ricondurre a uno stato di calamità considerato che la specie è di difficile gestione faunistica”.