3 Dicembre 2023: torna “Domenica al Museo”, l’iniziativa promossa dal Ministero della Cultura che offre l’ingresso gratuito nei musei e nei parchi archeologici statali ogni prima domenica del mese.
Il Museo nazionale di Matera, in quest’ultimo appuntamento del 2023, è pronto ad accogliere i visitatori nelle tre sedi.
Sarà l’occasione per accedere gratuitamente al Museo Archeologico nazionale “Domenico Ridola”, che ospita le Collezioni “Rizzon”, “Domenico Ridola” ed “Etnografica”, ripercorrendo la storia attraverso il Neolitico, il Paleolitico, la Preistoria e la Magna Grecia.
Da non perdere il percorso “Giuliana degli Abissi”, un vero e proprio viaggio immersivo visivamente sorprendente che racconta il passato e il presente del fossile del fossile scoperto nel 2006 sulle sponde del lago di San Giuliano, vicino a Matera.
Ad attendere i visitatori anche la suggestiva mostra “Tiresia, il mito tra le tue mani”.
La voce evocativa dell’attore Luca Ward interpreta Tiresia, indovino cieco della mitologia greca, in un percorso multisensoriale, alla scoperta dei reperti legati ai racconti mitologici.
Lungo il percorso, schermi in cui il racconto è tradotto in linguaggio LIS, tavole tattili e vasi magno greci riprodotti con la tecnica della stampa 3d per essere esplorati con le mani, rendono l’esperienza completamente accessibile.
Altra tappa fondamentale del percorso di visita al Museo nazionale di Matera è la sede di Palazzo Lanfranchi con la collezione “D’Errico”, le opere di “Levi” e di “Guerricchio”, l’esposizione tematica “Travolti” e “Life(s) of Webs, arachnophobias, arachnophilias, and other stories”, l’opera dell’artista argentino Tomás Saraceno di recente installazione, concepita appositamente per la chiesa della Madonna del Carmine, situata all’interno di Palazzo Lanfranchi.
In occasione di “Domenica al Museo” è aperta al pubblico ad un costo ridotto di € 2.00 anche la mostra “Futurismo Italiano.
Il contributo del Mezzogiorno agli sviluppi del movimento”.
Una mostra che celebra Il Movimento Futurista, che dall’Italia si è affermato a livello globale e che ha trovato radici profonde nel Meridione, dove ha assunto le sfumature della sfida culturale e creativa.
A chiudere la ricca offerta del Museo nazionale di Matera, la sede dell’Ex Ospedale San Rocco che vede al suo interno la presenza della chiesetta del Cristo Flagellato, nota come “Chiesa degli artisti”, luogo centrale per la storia della città di Matera.
Oggi al suo interno è possibile visitare la mostra “𝐌𝐀𝐑𝐈𝐎 𝐂𝐑𝐄𝐒𝐂𝐈. 𝐀𝐍𝐀𝐋𝐎𝐆𝐈𝐄 𝐋𝐔𝐂𝐀𝐍𝐄” in cui le immagini che il fotografo ha realizzato in Basilicata dal 1967 fino alla metà degli anni ’80 si intrecciano con gli oggetti appartenenti alla collezione etnografica del Museo nazionale di Matera.
Per maggiori info sull’iniziativa del MIC:
http://musei.beniculturali.it/notizie/notifiche/il-3-dicembre-ritorna-la-domenica-al-museo#:~:text=Il%203%20dicembre%20nuovo%20appuntamento,monumentali%2C%20ville%20e%20giardini%20statali
Per info e orari del Museo nazionale di Matera:
Ecco la locandina della iniziativa.